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Dichiarazione di Davide Barillari

Alla data della dichiarazione: Consigliere Regione Lazio (Lista di elezione: M5S) 


 

Dove non arriva ancora la webcam

  • (26 aprile 2013) - fonte: MoVimento 5 Stelle Lazio - inserita il 23 maggio 2013 da 27402
    Il 23 Aprile scorso si sono tenuti due incontri importanti per il M5S Lazio. Davide Barillari è stato invitato da Zingaretti ad un incontro presso i suoi uffici in Giunta. L'incontro, durato all'incirca un'ora, è stato molto cordiale. Il nostro portavoce ha fatto presente tutte le difficoltà che il M5S Lazio sta affrontando a causa della pesantezza della macchina amministrativa e burocratica, soffermandosi in particolare sul ruolo dei dirigenti e delle loro nomine e sulla insufficiente rappresentanza che il M5S Lazio ha ottenuto all'interno degli organi consiliari e in particolare dell'Ufficio di presidenza, dal quale è stato completamente escluso. Zingaretti si è dimostrato molto disponibile e non ha nascosto le difficoltà incontrate con il PD su alcune sue scelte e nomine. Ha inoltre descritto le prossime iniziative che la Giunta ha intenzione di intraprendere, ribadendo la volontà di confrontarsi su proposte di merito e su contenuti. Staremo a vedere. Di ben altro tenore, invece, è stata la riunione dei Capigruppo svoltasi durante la stessa giornata . La discussione è stata incentrata sul budget a disposizione dei consiglieri regionali, che ad oggi ammonta a 45.000 euro lordi all'anno per ognuno. Durante la riunione, i capigruppo hanno manifestato espressamente l'insufficienza di questi fondi, lamentando l'impossibilità totale di procedere con il lavoro e di trovarsi in una situazione "vergognosa" in quanto loro stessi si trovano costretti a rispondere al telefono e a dover leggere il Bilancio. In disaccordo rispetto a tutti gli altri Capigruppo, il nostro portavoce Davide Barillari, ha proposto una soluzione alternativa, che consente di rimanere nel budget senza aumentare i costi dell'amministrazione regionale:creare uno staff di gruppo consiliare condiviso, sommando le risorse messe a disposizione dei singoli consiglieri di quello stesso gruppo. Il vero problema è legato al fatto che molti consiglieri eletti in coalizione (PDL e PD-L) all'atto dell'insediamento si sono costituiti come monogruppo (su12 gruppi consiliari 5 sono formati da un solo consigliere!) e non solo non accettano più l'idea di lavorare insieme ai colleghi di campagna elettorale ma pretendono di avere uno loro staff indipendente dagli altri gruppi che formano la coalizione. Alle obiezioni sollevate, il capogruppo del Movimento 5 Stelle ha risposto suggerendo ai singoli consiglieri di pagare con dei tagli ai propri lauti stipendi eventuale personale aggiuntivo, in modo tale da non gravare sulle casse della regione. Naturalmente, come potete immaginare, la proposta di Barillari non solo non è stata accolta favorevolmente, ma ha suscitato una reazione piuttosto brusca da parte di Leodori il quale ha accusato il M5S di non aver a cuore le "minoranze". Ma forse Leodori, dall'alto dei dorati uffici della presidenza del Consiglio, potrebbe fare ben altro per le minoranze, magari iniziando a ridursi il numerosissimo staff di segretari a sua disposizione o rispondere alle richieste che gli giungono dalle minoranze stesse. Nel frattempo i nostri portavoce continuano instancabilmente a lavorare sul Bilancio.
    Fonte: MoVimento 5 Stelle Lazio | vai alla pagina
    Argomenti: tagli, pdl, zingaretti, consiglieri regionali, M5S Lazio, budget, Barillari, staff | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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