Ti trovi in Home  » Politici  » Christian DI FEO  » Crema, scoppia la battaglia in consiglio comunale. Urp: emendamento del Pd. Il Movimento 5 Stelle: "E' un teatrino"

Dichiarazione di Christian DI FEO

Alla data della dichiarazione: Consigliere  Consiglio Comunale Crema (CR) (Gruppo: M5S) 


 

Crema, scoppia la battaglia in consiglio comunale. Urp: emendamento del Pd. Il Movimento 5 Stelle: "E' un teatrino"

  • (06 marzo 2013) - fonte: L'Inviato Quotidiano - inserita il 10 marzo 2013 da 26328
    "Sembra incredibile ma è quanto abbiamo scoperto lunedì sera in Consiglio Comunale durante la discussione della mozione presentata dai nostri consiglieri riguardo alla revisione dell'URP. Un emendamento del PD alla nostra mozione ha sostituito le parole “Si impegna il sindaco a..” con le parole “Si invita il sindaco a…". "La cosa preoccupante - prosegue il testo firmato dal M5S - è che si è cercato di imporre similari modifiche anche ad altre mozioni negli ultimi consigli comunali, come a quella di Torrazzi sull'Imu o a quella di Costi Zelati sulla sala del commiato pubblica". "Lo scorso ottobre Il Movimento 5 Stelle aveva presentato all'ordine del giorno due mozioni che intendevano impegnare la Giunta a mettere in atto una profonda revisione del sistema Urp, con l'obiettivo di migliorare il servizio offerto, in modo da poter dare delle risposte certe ai cittadini in tempi ragionevoli, di rendere più agevole e informatizzato il processo di segnalazione dei disagi e dei disservizi e di presentarsi all'utenza attuale dell'Urp tramite un unico interlocutore". "Nella serata di lunedì, dopo aver ripresentato per la seconda volta la mozione, siamo rimasti stupiti dalla quantità di eccezioni e emendamenti presentati da vari consiglieri comunali, nonostante a parole tutti si professassero favorevoli nei contenuti alla nostra mozione. Ci siamo trovati davanti un muro di una rigidità inspiegabile. In modo particolare siamo rimasti stupiti dall'emendamento proposto dal capogruppo del PD Giossi che chiedeva di sostituire le parole 'si impegna il sindaco a..' con le parole 'si invita il sindaco a…'. Emendamento che, ovviamente, è passato con i voti di buona parte della maggioranza". "A questo punto la nostra mozione era completamente depotenziata e snaturata rispetto al sua sostanza iniziale, ci siamo sentiti derisi e non rispettati nel nostro ruolo di consigliere, quindi abbiamo deciso di votare contro la nostra stessa mozione". "Qual'è l'intento del PD? Proteggere la giunta per non 'esporla' troppo a mantenere impegni su temi condivisi e inseriti anche nelle sue linee programmatiche? E intende farlo cambiando delle singole parole ai testi delle mozioni che arrivano in consiglio?. Indipendentemente dalle parole utilizzate, noi continueremo a vigilare sull'operato della Giunta, e speriamo di non assistere nei prossimi consigli comunali a questi spiacevoli 'teatrini".
    Fonte: L'Inviato Quotidiano | vai alla pagina
    Argomenti: pd, mozioni | aggiungi argomento | rimuovi argomento
    » Segnala errori / abusi
    Pubblica su: share on twitter

 
Esporta Esporta RSS Chiudi blocco

Commenti (0)


Per scrivere il tuo commento devi essere loggato