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Dichiarazione di Alfonsino DOLCI

Alla data della dichiarazione: Consigliere  Consiglio Comunale Castel d'Azzano (VR) (Gruppo: Lega) 


 

L'amministrazione tace e Dolci devolve i gettoni di presenza.

  • (05 marzo 2013) - fonte: In Cassetta - inserita il 19 marzo 2013 da 24713
    Tutti ricorderanno il terremoto che circa un anno fa ha colpito la vicina Regione dell’Emilia – Romagna, causando diversi morti e circa 13 miliardi di danni. Grande è stata la solidarietà dimostrata da molte istituzioni e da singoli privati che, in moltissime forme (sms, donazioni di generi di prima necessità, ecc..), hanno voluto dimostrare la loro vicinanza ai loro connazionali. Nel veronese molti Comuni si sono attivati, allestendo punti di raccolta per generi di prima necessità o comprando il famoso grana padano non più vendibile. Anche la Lega Nord, per tramite di Roberto Maroni, ha destinato un milione di euro derivanti dal finanziamento ai partiti al Comune terremotato di Bondeno. A Castel d’Azzano, invece, ci ha pensato un Consigliere di minoranza a proporre al Comune di attivarsi in aiuto dell’Emilia. Nei primi giorni di Giugno, infatti, il Capogruppo della Lega Nord Alfonsino Dolci ha protocollato una proposta di delibera intitolata “Devoluzione gettoni di presenza in favore dell’Emilia”. «Con questa proposta» spiega Dolci «avevo chiesto al Sindaco di devolvere tutti i gettoni di presenza dei consiglieri per l’anno 2012 in favore della popolazione emiliana». La proposta avrebbe dovuto essere discussa in Consiglio per poter essere approvata ma «il Sindaco, sebbene lo sue promesse, non lo ha mai fatto». Alfonsino Dolci continua affermando di essere «costernato per una tale mancanza di sensibilità davanti ad un fatto così tragico. Si trattava di circa cento euro a testa, che moltiplicati per il numero di assessori e consiglieri significava poter dare più di 2.000 euro senza, però, gravare sulle casse comunali». Insomma, cifre non impossibili per persone che in campagna elettorale non badano certo a spese. «Ovviamente la mia era una proposta di base» assicura Dolci «su cui si poteva decidere di aumentare le somme da devolvere. Quanto meno ci speravo ma purtroppo mi sono dovuto ricredere visto che non l’hanno nemmeno presa in considerazione». «Ad ogni modo» conclude Dolci «io voglio essere coerente e ho già provveduto a devolvere i gettoni che ho percepito nel 2012: tanto o poco che siano mi sembra comunque un gesto dovuto come uomo delle istituzioni e preferisco che questi soldi vadano in Emilia piuttosto che nel mio portafoglio. Anzi, invito tutti i cittadini a fare altrettanto, è ancora possibile donare tramite bollettino postale sul c/c postale n. 367409 intestato a: Regione Emilia-Romagna - Presidente della Giunta Regionale - Viale Aldo Moro, 52 – 40127 Bologna causale: "Contributo terremoto 2012 in Emilia"».
    Fonte: In Cassetta | vai alla pagina
    Argomenti: terremoto, gettoni di presenza, emilia, castel d'Azzano, Alfonsino Dolci | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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