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Giocondo TALAMONTI in data 04 giugno 2012
Dichiarazione di Giocondo TALAMONTI
Alla data della dichiarazione: Consigliere Consiglio Comunale Terni (TR) (Gruppo: Misto)
Mozione: sanità ed ASL
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(04 giugno 2012) - fonte: Il blog personale di Giocondo Talamonti - inserita il 06 giugno 2012 da 3605
Al Consiglio comunale di Terni
p.c. Al Sindaco del Comune di Terni
Mozione: sanità ed ASL
Premesso che a seguito di quanto deciderà la riforma regionale si acuiscono le già forti preoccupazioni sulla gestione della sanità umbra;
considerato che la salute è un bene prezioso e irrinunciabile su cui bisogna operare per garantire prestazioni di pregio sempre maggiori, e dove, a tutela della popolazione, la qualità e l’eccellenza non possono essere compromesse dalla necessità di una riforma principalmente impostata sulle restrizioni finanziarie;
preso atto che nella riforma della sanità umbra, già delineata nel prossimo DAP, è prevista la riduzione del numero delle ASL e delle aziende ospedaliere integrate, rispettivamente da quattro a due;
tenuto conto della carenza drammatica di risorse e dei conseguenti tagli ai presidi ospedalieri e all’intero sistema sanitario;
viste le conclusioni dell’assessore regionale che affida la soluzione della scelta equilibrata alla conferenza dei sindaci;
il Gruppo consiliare FdS, preoccupato delle numerose sfaccettature che potrebbero presentarsi nell’evolversi della vicenda, chiedono al consiglio comunale di impegnare il sindaco, a procedere con determinazione sulle linee che i due consigli comunali e provinciali hanno deliberato:
• n.2 ASL di cui una a Terni;
• n.2 Aziende Ospedaliere di cui una a Terni
• apertura della facoltà di medicina
• programmazione di un piano pluriennale di investimenti necessari all’Azienda ospedaliera
I due gruppi consiliari, inoltre, ritengono essenziale che, in seno alla conferenza dei sindaci, prevalga il principio secondo cui:
unitamente alla localizzazione di una delle due Asl, non venga messo in discussione il ruolo di capoluogo della città di Terni,
non è più rinviabile il tempo per procedere al riequilibrio territoriale delle due province dell’Umbria, per il quale occorre porre in cantiere, democraticamente, i referendum finalizzati ad individuare i territori di pertinenza.
Terni, 4 giugno 2012
FdS Talamonti Giocondo, Luzio Luzzi
IdV Campili Claudio
Socialisti Giuseppe Boccolini
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