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Dichiarazione di Chiara COLOSIMO

Alla data della dichiarazione: Consigliere Regione Lazio (Gruppo: FdI) 

 

Corviale: Demolire bruttura architettonica per nuovo rinascimento urbano

  • (21 novembre 2011) - fonte: www.chiaracolosimo.it - inserita il 22 novembre 2011 da 21878

    “Rispetto alle annose questioni di Corviale, esposte questa mattina dai comitati degli inquilini dell'Ater nell’ambito della commissione del Consiglio regionale del Lazio per la casa, ritengo sia assolutamente necessario approfittare innanzitutto della sintonia tra le amministrazioni regionali e comunali, per mettere in campo un nuovo rinascimento urbano.” Dichiara in una nota Chiara Colosimo, consigliere regionale del Lazio del PDL e vice presidente della commissione Lavori pubblici e politica della casa, che aggiunge “A mio avviso andrebbe ripreso il progetto del 1993, sul quale la maggior parte degli abitanti del quartiere era favorevole, iniziando con la costruzione di nuovi lotti e procedendo successivamente alla demolizione del serpentone, una bruttura architettonica e sociale. Penso che però prima di ogni cosa, sia necessario affrontare la situazione con realtà e responsabilità e non con il terrorismo psicologico che qualcuno sta cercando di attuare. Nessuno verrà ‘deportato’e sono certa che l’assessore Buontempo sia la persona giusta per mettere in piedi un nuovo progetto che immagini una Corviale, finalmente quartiere a misura d’uomo e non figlia di un esperimento che voleva i cittadini in ‘batteria’. Dobbiamo immaginare una città giardino, nella quale i privati siano incentivati a partecipare tramite un premio di cubatura , ma nel frattempo va garantita una manutenzione ordinaria. Corviale è stata salvata dai suoi cittadini, è questo il motivo per cui non è divenuta un bronx, e verso di loro oggi noi abbiamo l’obbligo di orientare la nostra bussola politica nell’affrontare questa situazione.”

    Fonte: www.chiaracolosimo.it | vai alla pagina
    Argomenti: lazio, corviale, regione Lazio, ATER | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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Commenti (1)

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  • Inserito il 24 novembre 2011 da 31
    Ma quanta buona volonta! (pagata a 12.000€/mese). Però può essere che i cittadini si accontentino semplicemente di una casa dignitosa, che non ha bisogno di paroloni tipo "nuovo rinascimento urbano". Ecco, magari vorrebbero vedere in che consisteva il rinascimento urbano, quello vecchio. In che consisteva?

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