Ti trovi in Home  » Politici  » Davide GARIGLIO  » Il cattolico e la sfida della nuova politica

Chiudi blocco

Altre dichiarazioni nel periodo per gli stessi argomenti



Dichiarazione di Davide GARIGLIO

Alla data della dichiarazione: Consigliere Regione Piemonte (Gruppo: PD) 


 

Il cattolico e la sfida della nuova politica

  • (22 febbraio 2011) - fonte: http://torino.repubblica.it/ - inserita il 24 febbraio 2011 da 12104

    La nostra non è solo una sfida generazionale, ma di idee e di conoscenze. È la sfida della nuova politica". È uno dei leit motiv che rappresenta meglio la scelta di Davide Gariglio, 43 anni, consigliere regionale del Pd, cresciuto politicamente nella Democrazia Cristiana torinese, durante gli anni all'università, nell'area che faceva capo a Guido Bodrato.

    Studi classici al liceo Cavour, laurea in giurisprudenza, tesi in diritto costituzionale con il professor Franco Pizzetti. "Sono un cattolico democratico - dice - ma la mia fede è una questione privata. Credo però, come dice Obama, che i valori del Vangelo possano aiutare a sollecitare il cambiamento sociale e il senso di giustizia della comunità". Cresciuto nel quartiere Parella, periferia Ovest di Torino, papà artigiano e mamma titolare di un piccolo negozio di calzature. "Lì sono cresciuto", ricorda.

    Dopo l'incarico di responsabile università del movimento giovanile della Dc, dal 1990 al 1997 muove i primi passi nella politica attiva, nel consiglio della circoscrizione IV, dando vita a quella che era considerata una maggioranza anomala, tra Dc e Pci, prima, tra Partito Popolare e Pds dopo. Nel 1997, dopo essere entrato nella Margherita, lascia Torino per seguire il suo maestro, il professor Pizzetti, a Roma lavorando ai progetti Bassanini di riforma della pubblica amministrazione e di revisione della Costituzione in senso federalista.

    Nel 2000 torna a Torino, apre uno studio legale, e viene nominato alla guida della Satti, la società di trasporto pubblico extraurbano in mano al Comune. Gestisce la fase di avvio della progettazione e dei lavori della linea 1 della metropolitana e della fusione con Atm, realizzata nel 2003 con la nascita di Gtt. "Un periodo della mia vita che mi ha dato grandi soddisfazioni", dice Gariglio. Ed è su Gtt che costruisce la sua fortuna elettorale. Nel 2005 si candida alle elezioni regionali e risulta il primo eletto della Margherita, diventando poi presidente del Consiglio regionale. Ma il 2005 è anche l'anno delle nozze con Federica Galleano, "la mia vera passione oltre alla politica", sottolinea Gariglio.

    La moglie è molto attiva all'interno dell'Unione industriale nel settore trasporti: la famiglia è proprietaria delle autolinee Seag Giachino linea verde. Nel 2010, nonostante la sconfitta della Bresso, Gariglio fa il bis conquistando il maggior numero di preferenze in tutto il centrosinistra piemontese. Nonostante gli inviti a fare passi indietro, Gariglio, che punta sui giovani e il ricambio generazionale, ha passato l'ultimo anno a preparare la sua discesa in campo. Fede calcistica? Granata.

    Fonte: http://torino.repubblica.it/ | vai alla pagina

    Argomenti: candidature giovani pd | aggiungi argomento | rimuovi argomento
    » Segnala errori / abusi
    Pubblica su: share on twitter

 
Esporta Esporta RSS Chiudi blocco

Commenti (0)


Per scrivere il tuo commento devi essere loggato