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Dichiarazione di Chiara MORONI

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: FLI) 


 

«Sì alle nozze gay» - INTERVISTA

  • (21 dicembre 2010) - fonte: Corriere della Sera - inserita il 22 gennaio 2011 da 17784

    Onorevole Chiara Moroni, lo sa che i cattolici la chiamano la «radicale» del terzo polo?

    «Non ho la presunzione di dettare la linea sui temi etici, ma penso che il Polo della nazione debba aprire un confronto e lasciare libertà di coscienza».

    Luca Volontè, Udc, la accusa di rincorrere Pannella e sparare «fuoco amico» sul Pdn.

    «Marco Pannella mi ha telefonato, abbiamo combattuto insieme contro la legge violenta sulla fecondazione… Volontè? Forse non ha letto con attenzione le mie parole».

    Ha detto: «Se dovessimo far nostra l’agenda del Vaticano, il Polo della nazione sarebbe morto prima di nascere».

    «Casini terrà in grande considerazione le opinioni della Cei, ma l’agenda la farà lui».

    E se mai dovrete discutere di nozze gay?

    «Io e Casini su divorzio, aborto e coppie gay la pensiamo in maniera diversa, ma io apprezzo in lui la consapevolezza profonda della laicità delle istituzioni».

    Non teme che il movimento di Fini e Casini si spacchi tra laici e cattolici, come il Pd quando c’era la Binetti?

    «Paola non mi convincerà mai, ma mi batterò perché possa dire quel che pensa. Ho proposto al Pdn una consulta sui temi etici per valorizzare, con il confronto, quel che ci unisce».

    E quando il testamento biologico arriverà in Aula?

    «Bisognerebbe consentire alla gente di dire che non vuole l’accanimento terapeutico».

    Lei è per l’eutanasia?

    «Io sono per la libertà di scegliere come morire, anche se serviranno delle mediazioni. Perché non possiamo fare leggi di cui solo chi vuole usufruisce?».

    Darà battaglia per i matrimoni gay?

    «Penso che le persone omosessuali debbano godere di tutti i diritti e di tutti i doveri».

    Dovrà lottare con un leone…

    «Sto in Parlamento da quando avevo 26 anni e battagliera lo sono sempre stata. Comunque sono farmacista, posso sempre rimettermi il camice…».

    Fonte: Corriere della Sera | vai alla pagina

    Argomenti: diritti gay minoranze, gay, etica, diritti civili, vaticano, testamento biologico, eutanasia, bio-etica, accanimento terapeutico | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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