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Dichiarazione di Gian Pietro MARIANI

Alla data della dichiarazione: Sindaco  Comune Desio (MB) (Partito: Cen-des) 


 

Il Consiglio Comunale di Desio non viene sciolto da organi governativi per sospette infiltrazioni malavitose

  • (26 novembre 2010) - fonte: corriere.it - inserita il 27 novembre 2010 da 100
    «Il Consiglio Comunale di Desio non viene sciolto da organi governativi per sospette infiltrazioni malavitose, ma per una scelta di natura politica di alcuni consiglieri, che si assumeranno la responsabilità di aver infangato l'onorabilità degli amministratori e l'immagine della città», ha affermato il sindaco di Desio Giampiero Mariani. Il sindaco, con i consiglieri del Pdl, quelli di Indipendenti per Desio-UDC e Lista Civica Desio 2000, ha preso atto «della grave e irresponsabile decisione dei consiglieri del PD, Italia dei Valori, Desio Viva, Movimento 5 Stelle e della Lega Nord Padania di dimettersi provocando lo scioglimento del Consiglio Comunale e il commissariamento del Comune, in un momento in cui le istituzioni hanno il dovere di contrastare unite la 'ndrangheta e di garantire la massima trasparenza nella confusione strumentalmente generata». «ESTRANEI ALL'INDAGINE INFINITO» - Entrando nel merito dell'indagine della Procura denominata «Infinito», il sindaco ha quindi precisato: «L'indagine riguarda azioni e sospetti tutti antecedenti la nuova operatività amministrativa. L'indagine Infinito, impropriamente richiamata dai dimissionari per giustificarsi rispetto ad uno scontro di natura politico-partitica, non ha evidenziato nessun atto, nessuna azione, nessun coinvolgimento, nessun tentativo che possa in alcun modo riguardare scelte amministrative anche della precedente giunta sempre condivise anche dagli esponenti della Lega Nord Padania». Il sindaco ha quindi ribadito anche a nome della giunta e dei consiglieri la «piena correttezza e la totale estraneità ai fatti evidenziati dall'indagine che ha avuto ed ha il pieno sostegno e plauso di tutta l'Amministrazione. Gli amministratori tutti hanno operato nel loro incarico impegnandosi a rispettare onore, dignità e fedeltà alle istituzioni come da dettato costituzionale».
    Fonte: corriere.it | vai alla pagina
    Argomenti: mafia, ndrangheta, commissariamento, Monza, comune di desio | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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