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Dichiarazione di Laura PUPPATO
Zaia traditore. Ha eseguito gli ordini di Bossi e indebolito il fronte delle Regioni.
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(15 agosto 2010) - fonte: pdconsiglioveneto.org - inserita il 17 agosto 2010 da 31
“Quanto sta accadendo è di una gravità istituzionale inaudita. Zaia infatti ha tradito il mandato che gli era stato dato dal Consiglio regionale all’unanimità, piegandosi all’ordine politico che gli è venuto dall’alto, ovvero dal suo capo Umberto Bossi.Col risultato di aver indebolito, assieme all’altro presidente leghista Cota, tutto il fronte delle Regioni, impegnate a dare battaglia contro la manovra del governo”.
L’analisi è della capogruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale, Laura Puppato, dopo l’approvazione della manovra arrivata oggi in Senato e la contestuale riunione della Conferenza delle Regioni tenutasi a Roma.
“Il Consiglio, attraverso un apposito ordine del giorno votato non più tardi di due settimane fa, aveva chiaramente impegnato Zaia e la sua Giunta a sostenere senza indugi la necessità di modificare la manovra, tenendo conto dei tagli sproporzionati che lo stesso Veneto si troverà a subire malgrado la nostra regione abbia contribuito già molto in termini di riduzione di costi e di contribuzione fiscale. Una battaglia - prosegue la capogruppo del PD - che Zaia doveva condurre ad oltranza fino a giungere, come il Consiglio gli aveva indicato, alla restituzione delle deleghe”.
“Quando un organo di indirizzo come il Consiglio impegna l’esecutivo a compiere determinate azioni, il presidente è tenuto a realizzarle. E invece Zaia, dopo aver finto sulla volontà di andare fino in fondo - conclude Laura Puppato - se ne è infischiato dei suoi doveri istituzionali, ha seguito la linea morbida prescritta da Bossi e ha scompaginato in questo modo il fronte compatto delle Regioni che per evitare rotture interne hanno dovuto retrocedere su posizioni che non serviranno a modificare nell’immediato la manovra, visto come sono andate le cose al Senato”.
Fonte: pdconsiglioveneto.org | vai alla pagina » Segnala errori / abusi