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Dichiarazione di Dario ROMANO
Alla data della dichiarazione: Consigliere Consiglio Comunale Senigallia (AN) (Lista di elezione: CEN-SIN(LS.CIVICHE))
Il buon leader
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(22 maggio 2010) - fonte: Facebook - Dario Romano - inserita il 07 gennaio 2011 da 15351
Dopo aver letto le ultime vicissitudini sulla giornalista della Rai Maria Luisa Busi, “costretta” a rinunciare alla conduzione del TG1 delle 20, è giusto iniziare una riflessione. Ritengo che la situazione in Italia stia arrivando ad un punto di svolta: sono ormai tante, tantissime, le persone che non sopportano più la situazione di connivenza tra politica, informazione e popolo. Penso, infatti che una parte della colpa ce l’abbiamo anche noi, come cittadini italiani: abbiamo permesso loro, anno dopo anno, di usarci a piacimento. E’ bastato controllare la fascia oraria informativa dell’ora di pranzo e dell’ora di cena, tanto per capirci: notizie filtrate; un telegiornale impostato ad hoc (esempio: notizia del ragazzo romeno che stupra una giovane in stazione, seguita immediatamente dalle nuove misure del ministro Maroni nei confronti degli stupratori. Peccato che la maggior parte degli stupri la compiano i cittadini italiani all’interno delle mura di casa…). Tutte queste misure ci hanno reso sempre più vulnerabili, impauriti, come se stessimo vivendo in un mondo parallelo. Penso che il miglior leader possibile debba aprirsi alle critiche, soprattutto a quelle costruttive che provengono dalle persone vicino a lui. Solo in questo modo, infatti, si può concretizzare la vera idea di democrazia che ci hanno tramandato decine di anni fa. E’ preferibile mille volte, infatti, avere un popolo pensante, che sappia puntualizzare sulle questioni, che fa domande e che vuole risposte precise. Il buon leader, difatti, se vale davvero, dimostrerà con le parole e con i fatti la bontà e la nobiltà delle proprie azioni. Sempre partendo dall’assunto che anche i leaders sono esseri umani, e possono sbagliare. A noi, come cittadini, ci resta il diritto e il dovere di non mollare mai: in qualsiasi condizione e stato, non possiamo permettere che gli eventi ci travolgano. Piuttosto, sempre agendo nel rispetto delle leggi, è nostro compito far notare in maniera costruttiva come stanno le cose a chi ci governa e ci amministra. Anche rischiando di prendere qualche botta sui denti, magari: ma camminando sempre a testa alta, riuscendo a distinguere cosa sia giusto e cosa sia sbagliato.
Fonte: Facebook - Dario Romano | vai alla pagina » Segnala errori / abusi
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