Dichiarazione di Maria Gemma AZUNI

Devo constatare con amarezza che il governo della città di Roma apprende con celerità le modalità comportamentali del governo nazionale, ovvero quelle di ricorrere alla decretazione per confutare e rendere inapplicabili pronunce giurisprudenziali, anche, addirittura, se provenienti dalla Corte Costituzionale.

Dopo che la Suprema Corte, infatti, con la sentenza 238/2009, ha affermato la natura tributaria della tariffa sui rifiuti stabilendo quindi l’illegittimità del pagamento dell’IVA sulla bolletta, come avvenuto per anni a discapito delle tasche dei cittadini, prontamente l’assessore Leo (senza curarsi della sua doppia veste di deputato e assessore al bilancio del Comune di Roma, come tale molto interessato al tema) ha presentato nella competente commissione della Camera un emendamento al decreto legge incentivi, che impedisce di fatto qualsiasi forma di rimborso per tutti i cittadini interessati.

Un provvedimento che sa tanto di schiaffo alle legittime aspirazioni di legalità e rispetto dei diritti dei cittadini, che si sono mobilitati nelle scorse settimane, sul web, per richiedere i rimborsi di quanto illegittimamente percepito.

La situazione di estrema gravità delle casse comunali non puo’ consentire di eludere in maniera così palese le pronunce giurisprudenziali favorevoli ai cittadini, né indurre l’assessore al bilancio ad approfittare del suo doppio status per introdurre nella legislazione statale una misura, peraltro, del tutto sfavorevole per le tasche dei contribuenti.

Si occupi invece di portare in Aula Giulio Cesare il DPEF e il bilancio di previsione del Comune di Roma 2010/2012, per sbloccare la situazione tragica dei Municipi e dei Dipartimenti costretti, a metà anno, ad andare avanti lavorando sui dodicesimi di bilancio.

Non a caso ho presentato due giorni fa la richiesta di convocazione straordinaria del Consiglio Comunale sulla “situazione finanziaria del Comune di Roma e sui tempi previsti per la discussione del Bilancio 2010/2012”, firmata peraltro da molti consiglieri di opposizione.

Maria Gemma Azuni di Sinistra, Ecologia e Libertà (Gruppo Misto)
Fonte: www.gemmazuni.it | vai alla pagina

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