Dichiarazione di Raffaele Dalessandro

Oggetto: improvvisa e continuativa interruzione del servizio per l’erogazione dell’acqua potabile senza alcun preavviso ai cittadini.

Premesso che

Quanto meno dal mese di luglio, l’erogazione idrica gestita dalla società ACEA ATO 2 è stata razionata sul territorio con interruzione giornaliera in diversi orari. Sono state infatti raccolte dai cittadini del centro storico di Castel Gandolfo, soprattutto quelli sprovvisti di serbatoio di scorta, diverse lamentele circa l’improvvisa interruzione di erogazione dell’acqua potabile senza alcun preavviso. A mero titolo esemplificativo si segnalano i seguenti periodi in cui si è verificato il disservizio, come da monitoraggio richiesto ai medesimi cittadini residenti nel centro storico:

• Giovedi 16.7.2009 – tutto il pomeriggio fino a tarda sera; • Venerdi 17.7.2009 – dalla mattina presto alle 12,30; • Sabato 18.7.2009 – dalle 9,30 alle 18,00; • Domenica 19.7.2009 – dalle 10,30 alle 13,00; • Mercoledi 22.7.2009 – tutto il pomeriggio sino alle 20,30; • Venerdi 24.7.2009 – dalle ore 9,00 alle 13,00 circa e dalle ore 14,00 alle 24,00; • Sabato 25.7.2009 – dalle ore 9,00 alle 22,30, ecc.

PRESO ATTO
che tale interruzione del servizio ha causato notevoli disagi (soprattutto alle persone anziane e ai bambini) e ha provocato gravi ripercussioni sulla cittadinanza e sulle condizioni igienico-sanitarie della medesima, colta impreparata anche in considerazione che non è stata preceduta da un’adeguata e necessaria informazione;

POSTO
che la diffusione capillare di una tempestiva e corretta informazione costituisce un dovere per le Pubbliche Amministrazioni e/o per le Società che hanno in gestione il servizio idrico ed è un diritto ricevere le necessarie notizie in merito da parte dei cittadini che, come spesso accade, anche in questo caso, hanno pagato le colpe di un’Amministrazione poco attenta alle loro legittime esigenze;

TENUTO CONTO
che l’ACEA ATO 2, nonostante i gravi disagi arrecati alla cittadinanza, pretenderà verosimilmente il pagamento completo dei consumi idrici e dei corrispettivi fissi nel periodo estivo, nonostante il prolungato periodo di razionamento ed il mancato preavviso ai cittadini;

INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE:

• quali sono le cause che hanno determinato e continuano a determinare la sospensione del servizio idrico;
• quale attività è stata effettuata dall’Amministrazione Comunale, congiuntamente con la società ACEA, tesa a scongiurare il ripetersi dei problemi sopra esposti, che hanno creato non pochi problemi alla cittadinanza;
• come mai in una situazione così delicata, come quella richiamata in premessa, non sia stata data la necessaria e tempestiva informazione ai cittadini castellani;
• quali iniziative intende adottare per evitare che in futuro, specie nel periodo estivo, si verifichino situazioni analoghe e, qualora si verificassero, se ritenga obbligatorio e doveroso avvisare con congruo anticipo e con ogni mezzo i residenti interessati, con particolare attenzione alle cause ed ai tempi di interruzione e di ripristino dei relativi servizi.

Fonte: rafdalex.blogspot.com | vai alla pagina

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