Ti trovi in Home  » Politici  » Renato BRUNETTA  » BRUNETTA, I FANNULLONI SPESSO SONO DI SINISTRA

Chiudi blocco

Altre dichiarazioni nel periodo per gli stessi argomenti



Dichiarazione di Renato BRUNETTA

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: FI)  -  Ministro  PA e innovazione (Partito: PdL) 


 

BRUNETTA, I FANNULLONI SPESSO SONO DI SINISTRA

  • (17 novembre 2008) - fonte: ANSA.it - inserita il 18 novembre 2008 da 2528
    MONTECATINI TERME (PISTOIA) - "La mia battaglia per migliorare la pubblica amministrazione ha turbato i sonni di chi vive di rendita, dei poteri forti e dei fannulloni, che spesso stanno a sinistra". Sono parole pronunciate da Renato Brunetta, intervenuto all'assemblea dei Circoli del buongoverno. Il ministro della Funzione pubblica si é detto dispiaciuto per questo: "Io sono di sinistra, sono socialista". Brunetta ha poi polemizzato con la Cgil, ricordando che si è opposta alle iniziative per la riforma e per il miglior funzionamento della pubblica amministrazione: "Quelli del sindacato - ha detto con una battuta - si sentono 'fichi'. Pensavano che tutto ruotasse intorno a loro. Non hanno firmato il contratto del pubblico impiego. E' stato un errore, perché dal 1 gennaio tutti i pubblici dipendenti avranno il contratto rinnovato". Il ministro ha anche sottolineato come solo il 7%-14% degli iscritti alla Cgil abbiano aderito allo sciopero per il contratto del pubblico impiego: "Sono ben lontani dal 51% e quindi io vado senz'altro avanti". "E' stato une errore per la Cgil tirarsi fuori. Dovrebbero avere - ha concluso Brunetta - un atteggiamento più responsabile e costruttivo in un momento difficile di crisi".
    Fonte: ANSA.it | vai alla pagina
    Argomenti: sinistra, sciopero, pubblica amministrazione, sindacati, pubblico impiego, CGIL-Confederazione Generale Italiana del Lavoro, fannulloni, dipendenti pubblici | aggiungi argomento | rimuovi argomento
    » Segnala errori / abusi
    Pubblica su: share on twitter

 
Esporta Esporta RSS Chiudi blocco

Commenti (0)


Per scrivere il tuo commento devi essere loggato