Altre dichiarazioni nel periodo per gli stessi argomenti
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Massimiliano Tavolacci in data 05 luglio 2008
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Dichiarazione di Massimiliano Tavolacci
Alla data della dichiarazione: Consigliere Consiglio Comunale Cagliari (CA) (Lista di elezione: UDC)
Proposta di legge urbanistica in Sardegna
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(05 luglio 2008) - fonte: web - inserita il 12 luglio 2008 da 1604
Solo un flashback. Potrebbe essere se non fosse vero. Ma è mai possibile che in Sardegna i provvedimenti epocali in materia di paesaggio e urbanistica devono essere presi "ai calci di rigore?". E' impossibile giustificare due volte lo stesso errore. La prima volta si trattava del PPR. Allora era presisdente della Commissione Urbanistica l'On. Pirisi che, con qualche riluttanza e un po' troppo timidamente, aveva cercato di attirare l'attenzione sulla possibilità di incrociare iceberg sulla rotta di approvazione di quello che è stato il Titanic del paesaggio. Vi ricordate la querelle della "tabella dei livelli"? Saggiamente l'allora presidente Pirisi tentava di riportare alla ragione una giunta impazzita che, correndo nell'afa estiva del 2006, doveva rispettare i tempi (che aveva scelto) più che la bontà del provvedimento. E oggi tutti noi vediamo quanti disastri ha prodotto quella fretta di approvare. E giù circolari interpretative, sentenze TAR, delibere inutili, magistrati penali... E oggi si ripete la scena. E' cambiato il presidente della commissione, (un filosofo nell'uniforme di Progetto Sardegna decisamente più accondiscendente verso l'esecutivo rispetto ad un architetto pidiessino forse un po' scomodo) , il PPR DEVE essere modificato (ovviamente senza ammettere che è proprio sbagliato), la legislatura è agli sgoccioli e si deve cercare di portare a casa ciò che si può... E allora, ecco riptere l'errore. Estate 2008 come l'estate 2006, un provvedimento "di corsa", cotto al sole d'agosto senza protezione fattore 30, ancora una volta foriero di iceberg sulla rotta... Errare è umano, perseverare no.
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