-
» PAZIENZA...RISPETTO...REGOLE???
Luca ZAMBIANCHI in data 11 aprile 2008
-
» Favorire la diffusione della tecnologia nelle scuole italiane
Antonio DI PIETRO in data 09 aprile 2008
-
» Favorire la diffusione della tecnologia nelle scuole italiane
Franco GRILLINI in data 09 aprile 2008
-
» Paolo Ferrero sulla situazione della scuola pubblica
Paolo FERRERO in data 08 aprile 2008
-
» Storici di sinistra:cultura da revisionare
Marcello DELL'UTRI in data 08 aprile 2008
-
» 3x2=...7
Luca ZAMBIANCHI in data 06 aprile 2008
-
» Centri estivi ricreativi
Alberto BENETTI in data 01 aprile 2008
-
» Considerazioni politiche
Luca ZAMBIANCHI in data 26 marzo 2008
-
» La ricerca italiana in una dimensione europea
Beatrice BIAGINI in data 23 marzo 2008
-
» No alla scuola privata
Franco TURIGLIATTO in data 21 marzo 2008
-
» Le scuole non pagheranno più la Tarsu
Mariangela BASTICO in data 20 marzo 2008
Dichiarazione di Luca ZAMBIANCHI
Alla data della dichiarazione: Consigliere Consiglio Comunale Forlì (FC) (Lista di elezione: FI)
3x2=...7
-
(06 aprile 2008) - fonte: Blogger.com - inserita il 11 aprile 2008 da 1059
Osservando la percentuale degli studenti delle medie superiori che hanno dei debiti formativi in matematica ci rendiamo conto di quanta poca propensione ci sia per questa materia da parte dei nostri figli. Il fatto che siano così asini dipende solo da loro? E' fuori discussione che se non si studia non si va avanti ma se il problema esiste in tutta Italia e solo per quella data materia, allora potrebbero esserci altri motivi? La riforma scolastica prevede il modulo. Tre maestre elementari si alternano durante le ore della mattina per insegnare lettere, matematica, lingua straniera, scienze, arte, storia, geografia, informatica, ginnastica ed educazione civica. Il carico di lavoro al quale i bambini delle elementari sono sottoposti, è troppo elevato per le ore di tempo messe a disposizione. Oggi alle elementari non si insegnano più le classiche materie che anche noi studiammo, c' è molto di più, a scapito forse di quelle discipline per le quali ci vuole più propensione ed attitudine come matematica. Dedicare più tempo, aumentando le ore di insegnamento e la permanenza a scuola potrebbe aiutare i bambini a consolidare i concetti più ostici. Quante volte capita, poi, che in classe, ci sia una disomogeneità di alunni per cui le maestre si sentono costrette a rallentare un po' tutta la classe? Quante volte capita che fra i nostri bambini ci siano stranieri che non sanno una parola di italiano e che inevitabilmente rallentano l' andamento generale? Quante volte capita che durante l' anno scolastico in corso ci siano inserimenti di alunni stranieri che fermano addirittura lo svolgimento del programma per un certo lasso di tempo, perchè non capaci di dialogare neanche col compagno di banco?. Queste sono eventualità che devono essere considerate, perchè le basi non solide minano la costruzione del grattacielo, così come le lacune elementari si amplificano lungo tutto il percorso scolastico dello studente, creando delle voragini che si chiamano debiti formativi. Chiudere le porte quando sono usciti tutti è tardi. Attuare provvedimenti solo per gli studenti delle scuole medie superiori mi sembra una banalità eccessiva, è pur vero che si deve cominciare da qualche parte ma se io dovessi costruire una casa partirei dalle fondamenta e non dal sotto-tetto.
Fonte: Blogger.com | vai alla pagina » Segnala errori / abusi