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Dichiarazione di Andrea Zorzan

Alla data della dichiarazione: Consigliere  Consiglio Comunale Thiene (VI) (Gruppo: L' Ulivo) 

 

Thiene - Il Consiglio vota all'unanimità

  • (21 marzo 2008) - fonte: Il Giornale di Vicenza - inserita il 21 luglio 2008 da 2933

    Il Comune boccia la chiusura della sede Arpav
    L’Arpav rischia di chiudere a Thiene. Ed il consiglio comunale non ci sta. All’unanimità è stato votato un provvedimento per sospendere il nuovo progetto di riorganizzazione dei laboratori dell’agenzia regionale per la prevenzione e protezione ambientale del Veneto che prevederebbe la chiusura della sede di viale Europa a Thiene e quella di Bassano, per una unica dislocazione a Marostica. «Tale riorganizzazione priverebbe il territorio thienese, ma allo stesso tempo l’intero ambito dell’alto vicentino, di un servizio indispensabile per la tutela ed il controllo dell’ambiente stesso - è il commento del consigliere del Pd Andrea Zorzan , che si è fatto portavoce di questo problema ed ha presentato un punto all’ordine del giorno in consiglio -. Il piano penalizza fortemente la provincia di Vicenza, ed è già stato oggetto di discussione in consiglio provinciale e regionale e anche lì si è chiesto con forza la sospensione del piano presentato».
    Lo stesso Zorzan è stato rappresentante della città di Thiene ad un incontro che si è svolto n ei giorni scorsi nel capoluogo proprio per capire il futuro dell’ente. La delibera che è stata approvata a Thiene mostra dunque una forte preoccupazione per il fatto che la sede che si trova in città potrebbe essere tolta, considerando il fatto che si tratta di un territorio caratterizzato da un forte insediamento produttivo ed industriale e quindi bisognoso di attenzione e di controlli. «Chiediamo inoltre alla Regione Veneto - si legge nella delibera -, di avere tutte le informazioni per formulare una proposta alternativa. Ma chiediamo soprattutto al presidente della Regione di temporeggiare per consentire ai livelli istituzionali coinvolti di effettuare gli approfondimenti tecnici e politici».
    Fonte: Il Giornale di Vicenza | vai alla pagina
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