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Dichiarazione di Giuseppe TASSONE

Alla data della dichiarazione: Pres.  Consiglio Comunale Cuneo (CN) (Gruppo: PD) 


 

AREA PER CAMPER DI SAN BARTOLOMEO: RICORDARE PER GUARDARE AVANTI

  • (25 settembre 2011) - fonte: propria - inserita il 25 settembre 2011 da 19918
    Il telefono squilla che è notte da un pezzo, l’ora delle brutte notizie… Al telefono è Alberto Righello, storico camperista savonese di Murialdo, in Val Bormida. E’ diretto: ”Beppe, hanno chiuso San Bartolomeo…” poi un’inarrestabile cronaca di quello che è avvenuto frammista a ricordi che mi portano indietro di tanti anni. A San Bartolomeo, in provincia di Imperia, venne realizzata, soprattutto grazie alla volontà ed alla tenacia di un grande appassionato di turismo all’aria aperta, Valter Losno, uomo dal carattere impossibile, la prima area di sosta della Liguria. La frequentavo con i bambini piccoli: si raggiungeva oltrepassando il viadotto della ferrovia, il torrente a fianco e poco distante il mare. La prima area, quella che fece da battistrada al nascere di tanti punti di sosta che hanno caratterizzato la Liguria e, soprattutto, un patto forte tra camperisti illuminati, amministratori locali disponibili e imprenditoria privata attenta ai nuovi fenomeni. Quante polemiche a San Bartolomeo! Campeggi in lotta, giornali divisi, ma i club erano forti, radicati nel territorio, in piena crescita, in grado di fare politica turistica e fecero argine. Proprio da lì partì la grande rivoluzione del turismo all’aria aperta nel Nord Ovest: nacquero poi tante altre aree, tra le prime quella “storica” di Imperia, chiusa da tempo avendo lasciato il posto ad un porto turistico. Era la risposta ai campeggi chiusi fuori stagione, l’indicazione della strada che doveva essere percorsa, il segnale che il “campeggio libero” nelle piazze e sulle strade poteva essere sostituito con strumenti idonei, gratuiti o a basso costo, in grado di coniugare la libertà di movimento, con la sicurezza e la dignità della sosta. Quella telefonata che mi ha raggiunto di notte mi ha fatto ragionare sul tempo trascorso, su una tensione che forse è venuta meno, sulle trasformazioni che il nostro mondo si è dato, alcune delle quali suonano, purtroppo, a retromarcia. Certo, le aree nascono e chiudono, ve ne sono parecchie, ma San Bartolomeo apparteneva alla storia, all’intimo di chi, credendo in questo modo di far turismo, vedeva realizzarsi, nel cuore della Riviera dei Fiori, una struttura che rappresentava una vera rottura con la realtà precedente. Ora vi è un parcheggio per vetture: certo poco distante, al di là del torrente, vi è un’altra area e nel raggio di poche decine di chilometri ne sono sorte parecchie. Forse questa notizia meriterebbe addirittura di non essere data: ma credo che sia giusto ricordare San Bartolomeo, i primi sforzi di un movimento camperistico che trovavano realizzazione, la nascita di una struttura che era un po’ come il primo figlio, destinato poi a essere seguito da una nidiata di altri piccoli. Lì distribuimmo i tagliandini “viaggio in camper, compro in questo paese” che divennero uno strumento per far capire che il turismo dei veicoli ricreazionali portava ricchezza, aiutava l’economia, favoriva l’occupazione. Lì i portatori di handicap non avevano limitazioni e nacque l’intuizione della funzione sociale del camper… Sembra un’altra epoca, ma chi non ha memoria del passato non ha futuro e troppi, anche nel nostro settore, dimenticano troppo facilmente quello che è stato correndo dietro a chimere destinate a svanire come la nebbiolina notturna quando finalmente spunta il sole. Mi auguro che, in quel luogo, l’amministrazione comunale voglia almeno porre una targa a ricordo: sarebbe giusto nei confronti del suo ideatore, Valter Losno, ma anche dei camperisti che per quella struttura si batterono e che si è rivelata un vero battistrada per una politica turistica che vide la regione Liguria in prima linea. Alberto Righello fu l’artefice, con chi scrive, di una legge regionale che sancì, in quella regione, la libertà di sosta e favorì le aree…tutto nacque grazie a San Bartolomeo. Certo il tempo è passato…ma la memoria e i ricordi restano…chi non ha memoria del passato non ha futuro! Beppe Tassone Un’intervista a Beppe Tassone sul tema del turismo itinerante può essere  visualizzata e scaricata direttamente da internet. Per vedere l’intervista clicca su http://www.youtube.com/watch?v=1Mc19WIAwhk
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    Argomenti: Liguria, camper, autocaravan, plein air | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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