Ti trovi in Home  » Politici  » Fabio EVANGELISTI  » Immigrazione. Sospesi tra inutile propaganda (a Roma) e risposte efficaci (in Toscana)

Dichiarazione di Fabio EVANGELISTI

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: IdV) 


 

Immigrazione. Sospesi tra inutile propaganda (a Roma) e risposte efficaci (in Toscana)

  • (13 aprile 2011) - fonte: www.fabioevangelisti.it - inserita il 17 aprile 2011 da 17953
    Questo è un Governo che crea emergenze per poi far finta di risolverle. Ai primi fuochi di rivolta in Nord Africa, ad esempio, il Ministro Maroni fu tra i primi a paventare un ampio flusso migratorio sulle nostre coste. Poi, però, nè lui nè altri han fatto nulla, nè a livello politico nè a livello logistico, per gestire e organizzare la fase emergenziale. Il tutto a scapito sia dei migranti che della stessa popolazione di Lampedusa. Insomma, hanno aspettato inermi che la misura fosse colma. La Lega, dal canto suo, in questi anni ha saputo soltanto crearsi un certo consenso popolare, grazie anche ai media berlusconiani, sulla paura dell’immigrato e dell’altro. Sia con azioni politiche scellerate (reato di immigrazione clandestina), sia a livello comunicativo: dalle boutade sui vagoni differenziati per italiani e per extracomunitari, fino al bossiano foera di ball. Adesso, alla vigilia delle amministrative, come giustificare agli occhi dei propri elettori l’ingresso di nuovi immigrati? Cercando di scaricare ogni colpa e responsabilità sull’Europa. Tutto per non voler o sapere gestire l’arrivo di circa 20.000 migranti. In Toscana, nella civile Toscana, abbiamo invece saputo dare un grande esempio di accoglienza, organizzazione e, non ultimo, proprio di quel problem solving che nei palazzi del Governo sembra esaurirsi allo spot propagandistico. Ci siamo opposti fieramente – il Governatore Rossi e il Presidente dell’Anci Cosimi in Testa – contro la tendopoli di Coltano, lager moderno alle porte di Pisa e ci siamo proposti affinché passasse la linea dell’accoglienza diffusa. I piccoli centri sparpagliati nel territorio toscano rappresentano, agli occhi di tutti, una soluzione efficace, efficiente e umana. Una transizione morbida che evita a profughi e mingranti di passare dalla brace della guerra alla padella della deportazione; un sistema diffuso che responsabilizza tutti, gravando il meno possibile su ciascuno. Un buon esempio, insomma, di cui far tesoro. Anche se a Roma si dimostrano sordi agli esempi di oggi quanto di ieri. Ricordo che, tra il ’98 e il ’99, sbarcarono in Puglia circa 50.000 kosovari che fuggivano alla pulizia etnica di Milosevic. All’epoca, furono presi in affitto campeggi gestiti da volontari di associazioni e di parrocchie. Ai kosovari, pure, si offrì un permesso di soggiorno temporaneo. Molti di quegli ‘immigrati’ proseguirono così il loro viaggio verso la Svizzera o la Germania. Finita la crisi la maggior parte di essi tornò in Kosovo. L’attuale Esecutivo, invece, non governa ma è soltanto impegnato in una lunghissima e continua campagna elettorale. Il cui prezzo è pagato dagli italiani e
    Fonte: www.fabioevangelisti.it | vai alla pagina
    Argomenti: migrazione maroni idv berlusconi lampedusa governo toscana | aggiungi argomento | rimuovi argomento
    » Segnala errori / abusi
    Pubblica su: share on twitter

 
Esporta Esporta RSS Chiudi blocco

Commenti (0)


Per scrivere il tuo commento devi essere loggato