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Dichiarazione di Marcella ZAPPATERRA

Alla data della dichiarazione: Pres. Giunta Provincia Ferrara (Partito: PD)  - Consigliere Provincia Ferrara (Lista di elezione: PD) 


 

La questione del pedaggio Anas sulla superstrada Ferrara-Mare tiene banco in Consiglio provinciale

  • (27 ottobre 2010) - fonte: http://www.provincia.fe.it - inserita il 17 febbraio 2011 da 3651
    La discussione ha preso quota in Consiglio provinciale quando sono stati presentati due odg, rispettivamente dal capogruppo Pd Sergio Guglielmini e dal consigliere Pdl Cristiano Di Martino.
    Stesso tema, quello dell’introduzione del pedaggio Anas sulla superstrada Ferrara- Mare, per due documenti che poi hanno finito per dare voce a posizioni opposte. Alla fine il voto ha premiato con 14 sì e 6 no il documento Guglielmini, mentre ha bocciato quello firmato Di Martino, Fabio Bergamini (Lega Nord) e Stefania Milani (Pdl), con 16 voti contrari e i sei favorevoli della minoranza.
    L’assemblea non ha raccolto l’invito lanciato dalla presidente Marcella Zappaterra: ‘Non perdiamoci in una discussione oltretutto più di metodo che di merito, che pochi capirebbero’ e dal consigliere di Per Noi Davide Verri: ‘Il Consiglio perde due occasioni: non essere giunto alla votazione di un unico documento e il Pdl di non accoglie il mio emendamento col quale affermare se si è tutti esplicitamente contro l’introduzione del pedaggio‘. Lo stesso Verri, infatti, aveva proposto un emendamento che, se fosse stato accolto, avrebbe costituito un ponte tra i due documenti. Emendamento, invece, recepito nel documento Guglielmini, ma non in quello del centrodestra: ‘Il Consiglio provinciale – scrive l’ex sindaco di Bondeno – invita il governo a sospendere qualsiasi decisione in merito al pedaggio in attesa che sia definita la questione della trasformazione della Ferrara-Mare in autostrada’.
    La discussione era stata aperta dal capogruppo Pd Guglielmini: ‘E’ vero che la procedura non è ancora chiusa, ma nei bandi da assegnare figura la superstrada. I pedaggi – ha proseguito – non significano più risorse ad Anas, ma sono in realtà compensativi di minori risorse del governo all’azienda per le strade, per cui non significano neppure più soldi per la Ferrara-Mare. Il tavolo tecnico aperto al sindaco Alemanno – è stata la conclusione – deve essere concesso dal ministro anche alla presidente della Provincia”.
    La parola poi è andata al consigliere Di Martino per l’illustrazione del proprio odg: ‘L’esclusione della Ferrara-Mare dal pedaggio non è la vittoria del Pd, ma di tutti i ferraresi. La posizione della presidente della Provincia e la stessa lettera inviata al ministro Matteoli è in linea con quella che deve essere una posizione istituzionalmente corretta’. Il documento chiede alla stessa presidente Zappaterra che si faccia promotrice di un incontro all’interno della conferenza stato – regioni tra il presidente Errani e il ministro Matteoli, affinché si avvii un dialogo istituzionale e afferma che, nel frattempo, il tutto è demandato ad un decreto del presidente del Consiglio dei ministri (Dpcm), che definirà quali e quanti tratti stradali saranno eventualmente interessati.
    La seduta subisce a questo punto un break per discutere gli emendamenti Verri e del capogruppo Prc, Stefano Calderoni (‘Considerato che l’attuale classificazione della Ferrara-Mare non giustifica in alcun modo l’applicazione del pedaggio, il Consiglio invita le forze politiche e le istituzioni locali a promuovere a partire dai Comuni più direttamente interessati una petizione popolare contro il pedaggio elettronico da indirizzare al presidente del Consiglio, al ministro dell’Economia e al governo (…); e il ministro Matteoli a dar risposta positiva alla richiesta della presidente della Provincia di un tavolo tecnico’). Emendamento recepito con 17 voti favorevoli dal documento della maggioranza, cui ha fatto seguito anche quello a firma di Verri. A questo punto il consigliere Paolo Calvano è intervenuto per commentare l’odg del centrodestra: ‘In realtà c’è il rischio fondato che nel Dpcm la Ferrara-Mare ci finisca dentro e allora è giusto che la battaglia inizi fin da ora. Tanto è vero che – ha rincarato – la stessa mossa della presidente Zappaterra l’ha fatta anche il sindaco di Roma, con l’apertura di un tavolo tecnico nel quale far capire al governo che sta sbagliando. In più – ha aggiunto – c’è già la prospettiva della trasformazione della superstrada in autostrada. Se l’autostrada non c’è – ha concluso – non sono disposto a pagare un centesimo per una strada specie in queste condizioni’.
    Gli ha replicato Cristiano Di Martino: ‘Qui non c’è chi vuole pagare e l’odg del Pd è ideologico – ha accusato –; Zappaterra ed Errani devono fare un confronto con Matteoli, questo è il passaggio cruciale. Basta attacchi al governo ha concluso – con la scusa di porre problemi reali’. L’ultimo tentativo di mediazione l’ha fatto la presidente della Provincia, Marcella Zappaterra: ‘Davo per scontato che fossimo tutti d’accordo sul tema del pedaggio, ma evidentemente mi sbagliavo. Un territorio disunito su un tema come questo – è stato il monito – è un’occasione persa. Io non ho problemi a scontrarmi in Regione su temi come l’Ato o i rifiuti e non vedo perché altri non possano fare uno sforzo per saltare steccati ed uscire da posizioni di parte, specie su problemi che riguardano tutti al di là delle appartenenze. Certamente restano ancora dei passaggi da compiere – ha continuato – ma a me basta il bando pubblicato da Anas sul quale c’è scritto Ferrara-Mare per far scattare l’allarme. Qui bisogna dire chiaramente che in ballo ci sono gli interessi di tutti i ferraresi e – è stata la conclusione – al ministro Matteoli vorrei chiedere se possiamo fare un ragionamento insieme, visto che esiste già un bando in fase di aggiudicazione per la trasformazione dell’attuale raccordo in autostrada, i cui tempi sono ormai definiti’.
    La seduta si era aperta con la presentazione di un odg a firma sempre di Davide Verri sulla questione dell’accorpamento delle tre classi prime della scuola media di Vigarano Mainarda in due seconde, nonostante la presenza di tre alunni con gravi disabilità e con 50 iscritti complessivi. Vicenda sulla quale è stato respinto il ricorso al Tar presentato dal Comune di Vigarano Mainarda, il quale si è appellato ad una circolare ministeriale (la 37 del 2010) che stabilisce che in presenza di alunni con grave disabilità le famiglie possono pretendere che siano formate classi con meno di 20 alunni. Il documento condivide le preoccupazioni sollevate dalle famiglie, esprime sostegno al sindaco di Vigarano e invita la presidente della Provincia a sollecitare l’Ufficio scolastico provinciale e gli organi competenti, ad attivarsi per favorire la soluzione del problema. L’intervento del capogruppo Pdl Ugo Taddeo è stato teso a rimandare la discussione del problema nella competente commissione consiliare. Nessun ostacolo è stato sollevato in merito dalla consigliera Pd ed assessore al Comune di Vigarano Barbara Paron, ‘purché si faccia presto perché se il Consiglio si esprime in modo unito sul problema può essere un buon aiuto al ricorso nel frattempo presentato al Consiglio di Stato’. Il rinvio alla commissione consiliare è stato accettato anche dallo stesso Verri e la proposta ha incassato 20 voti a favore e due soli voti contrari. Ancora il capogruppo di Per Noi, Davide Verri, è stato l’autore dell’odg sul tema della soppressione degli Ato (Agenzie d’ambito territoriale ottimale). Soppressione prevista dalla Finanziaria 2010 entro il 31 dicembre di quest’anno. Norma che attribuisce poi alle Regioni il compito di attribuirne le funzioni nel campo della gestione delle acque e dei rifiuti. Secondo Verri le Province si trovano in posizione idonea per raccogliere questa sfida, essendo istituzionalmente enti per il governo dell’area vasta. Per questo il documento chiede in sostanza alla Provincia di attivarsi presso la Regione per avere risposte che vadano in questa direzione. Un problema importante, secondo il consigliere Pdl, Antonio Fortini, il quale propone un approfondimento apposito in commissione. Il capogruppo Pd, Guglielmini, informa l’assemblea che il 25 novembre è praticamente convocato un incontro tra sindaci, Provincia e Regione esattamente nell’ottica di questo percorso di riforma. In commissione sarà possibile saperne di più immediatamente dopo lo svolgimento di questa riunione. Proposta che è stata accolta con 19 voti favorevoli e nessun contrario. Presentata ma non discussa in aula anche un’interpellanza presentata dai consiglieri Pd Sergio Guglielmini e Simone Mori, sul tema della gestione dei rifiuti. Le richieste rivolte all’assessore provinciale all’Ambiente Giorgio Bellini sono in sostanza: se la Provincia intende aderire alla proposta dell’Unione Europea di aderire alla Settimana europea per la riduzione dei rifiuti e di favorire buone pratiche volte a ridurre la produzione di rifiuti, a partire dai comportamenti alimentari e dal potenziamento delle azioni di recupero di materiali, oggetti, abiti, mobili e giocattoli. ‘Un percorso condiviso in pieno dalla Provincia - precisa l’assessore Bellini in un anticipo di risposta – che già in parte stiamo percorrendo per quanto riguarda alcune delle azioni evidenziate e che per altre ci vede impegnati per quanto riguarda le risorse che servono e le modalità migliori con le quali metterle in atto’. Fonte: http://www.provincia.fe.it/?nav=92&news=4F1CB250F07B1AC3C12577C9004D8E5A

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