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Dichiarazione di Giulio Ferrari

Alla data della dichiarazione: Consigliere  Consiglio Comunale Castelnuovo Rangone (MO) (Lista di elezione: Cen-sin)  - Assessore  Comune Castelnuovo Rangone (MO) (Partito: Cen-sin) 


 

Una piazza nel nome di Nanda Pivano

  • (23 settembre 2010) - fonte: L'informazione di Modena - inserita il 23 settembre 2010 da 6063

    Sabato alle 21, presso l’ex stazione di via Matteotti, lì dove passa la ciclabile dedicata al suo “amato ” Kerouac, che proprio lei aveva inaugurato dieci anni fa insieme a Francesco Guccini, nascerà “Largo Fernanda Pivano”, il tributo affettuoso di Castelnuovo Rangone ad una straordinaria figura umana e intellettuale.

    L’intitolazione castelnovese, inserita all’interno del programma di Poesia Festival, è uno dei primi spazi pubblici italiani dedicati a Nanda Pivano.

    “Largo Fernanda Pivano” si aggiunge ai tanti luoghi della memoria e degli affetti presenti a Castelnuovo Rangone: i parchi dedicati a John Lennon, al Giovane Holden, a Baden Powell e a Sandro Pertini, la ciclabile Kerouac, la Passeggiata della Costituzione, lo stradello Falcone e Borsellino.

    «Questa intitolazione – spiega l’Assessore alla Cultura Giulio Ferrari, che parteciperà alla cerimonia insieme al Sindaco Maria Laura Reggiani e a Giulio Casale, attore e musicista - conferma una delle nostre peculiarità: la toponomastica degli affetti.

    Gli spazi pubblici, infatti, sono pensati non solo per la loro funzione ma anche per costruire la memoria collettiva. In questo caso, sono molto contento di poter dire che il nome di Fernanda Pivano mi è stato suggerito da un gruppo di cittadini, che ricordava con emozione la giornata di dieci anni fa in cui Nanda parlò in quel luogo, quella volta per dedicare la ciclabile a Jack Kerouac, uno dei suoi più cari amici.

    E' una grande soddisfazione commemorare una scrittrice che con la sua vita ha dimostrato come l'essere donna non è di ostacolo al lavoro, alla ricerca, al riconoscimento ed impegno pubblico. Una donna che ha fatto del coraggio un valore esemplare anche per i ragazzi e le ragazze di oggi, custode di una forza con cui ha affrontato persino il carcere, pur di divulgare con passione vera gli ideali di pace e libertà».

    Dopo l’inaugurazione, ci sarà la passeggiata poetica on the road sulla ciclopedonale “Jack Kerouac ” con interventi di letturafino alla sala Polivalente. Lì, dalle 21, 45, partirà “The Beat Goes On”, musiche e poesie della Beat Generation con Giulio Casale. Alle 22.45, invece, ci sarà il tributo a Bob Dylan “How “Many roads…How many seas…” , con Maurizio Albertini (armonica), Maurizio Bellucci (batteria e percussioni),
    Marika Benatti (voce),
    Beppe Cavani (voce e chitarra),
    Luigi Cervi (basso),
    Marco Dieci (piano, tastiere, chitarra),
    Marco Formentini (chitarre),
    Marco Michelini (violino),
    Claudio Ughetti (fisarmonica),
    Ermanno Zanfi (voce).

    Fonte: L'informazione di Modena | vai alla pagina

    Argomenti: Memoria, toponomastica, libertà, festival, donna, Assessore, poesia, pivano, beat, coraggio | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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