RAMPELLI (AN) : LIBRI TESTO, ARIECCO LA CANIZZA...
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(09 aprile 2008) - fonte: comunicato stampa ufficiale - inserita il 09 aprile 2008 da 180
"Quando presentai la mozione sui libri di testo, venimmo crocefissi dall'intellighenzia italiana. Ma si aprì un dibattito senza precedenti che ha prodotto migliaia e migliaia di articoli, saggi, editoriali che ci diedero ragione. La storiografia italiana è asfittica perché impostata su una lettura della realtà sepolta dalla Storia: il marxismo. Nessuno vuole una Storia di Stato, ma neanche essere costretti a sorbettarsi le foibe come cavità carsiche e i crimini di Stalin, come l'annientamento dei kulaki, considerati passi indispensabili per la costruzione di una Grande Unione Sovietica". È quanto dichiara il deputato di Alleanza nazionale, Fabio Rampelli, primo firmatario nel 2000 della mozione sul pluralismo dei libri di testo, quando era capogruppo in consiglio regionale del Lazio.
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