Dichiarazione di Fabio Mantese
Una questione di Cultura. La contrarietà dei DS di Malo alla nascita dell’Istituzione Culturale Villa Clementi
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(01 ottobre 2006) - fonte: Periodico Malo 74, Ottobre 2006 - inserita il 01 giugno 2016 da 33903
Nel giro di un mese, quello di luglio, con una delibera di giunta, un veloce passaggio in commissione ed un acceso dibattito in consiglio comunale a fine mese, l'Amministrazione Comunale di Malo, ha deciso il destino della cultura di Malo dei prossimi anni. I cittadini e le associazioni non sono stati adeguatamente informati e coinvolti, alla faccia della partecipazione e del coinvolgimento della popolazione nelle scelte tanto pubblicizzata in campagna elettorale. Nasce così l'Istituzione Culturale "Villa Clementi", con un consiglio presieduto dall'assessore Ferrigato e composto da altri due consiglieri, un direttore ed una struttura in corsa di nomina. Le voci si rincorrono, da più parti si dice che sia un modo per scaricare la responsabilità della politica culturale maladense, in più occasioni fallimentare, direttamente sull'assessore, assegnandogli annualmente una somma e dandogli sostanzialmente carta bianca. Se si è arrivati a questo punto significa che qualche problema in giunta evidentemente c'era, e la cultura era uno di questi, per quanto fosse stata criticala infatti, non reggeva il passo con quella dei tempi di Voltolini. […] Al di là dei fatti, la cosa che ci colpisce e dispiace e il modo, il metodo con cui si è consumata tutta questa vicenda. Viviamo infatti in una realtà così ricca di associazioni, di persone che si impegnano e si danno da fare con passione, dotate di grandi capacità organizzative ed anziché creare un tavolo di incontro e confronto per coordinare le attività, improvvisamente quanto inspiegabilmente, si sceglie di delegare le decisioni importanti in fatto di cultura ad un gruppo ristretto, ridotto a sole 3 persone. A nulla sono valse le considerazioni espresse dal gruppo consigliare di centro-sinistra, deciso e determinato come non mai ad opporsi all'adozione della delibera, perché se era già chiaro da tempo che l'amministrazione Antoniazzi-Roman non ci vedesse adesso si sa che non ci sente.[…].
Fonte: Periodico Malo 74, Ottobre 2006 | vai alla pagina » Segnala errori / abusi
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