Dichiarazione di Fabio Mantese
Malo. Il senso di Chi si rappresenta
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(01 febbraio 2006) - fonte: Periodico Malo 74, Febbraio 2006 - inserita il 01 giugno 2016 da 33903
Ci sono fatti che pur rivestendo una certa gravità passano inosservati e questo purtroppo accade sempre più spesso anche Malo, soprattutto da quando a governare c'è il centro-destra. E' successo anche in occasione dell'approvazione della Legge sulla Devolution, quando la Lega ha organizzato un incontro pubblico per illustrare il tema. Un'iniziativa che rientra nella normale attività di un partito se non fosse per il fatto che questa iniziativa, chiaramente di parte, si è svolta presso la sala del consiglio in S. Bernardino: da sempre luogo al di sopra delle parti, espressione della democrazia del Comune. Fatto assai più grave perché pubblicizzato con manifesti recanti lo stemma del Comune, […] in un luogo pubblico, aperto al pubblico ma privo di contraddittorio, che fornisce cioè un'informazione parziale e quindi scorretta. La stessa sera noi dei DS avevamo organizzato un incontro sull'ospedale unico e non avremmo avuto nulla in contrario se quell'incontro fosse avvenuto anche contemporaneamente, ma in un altro luogo, più consono. […] Evidentemente non si è capito che il fatto di aver vinto non significa necessariamente poter fare ciò che si vuole, ci sono infatti certi ruoli che richiedono rispetto, soprattutto se nello svolgimento di determinate funzioni si rappresenta la totalità della popolazione di Malo, e quindi anche chi non la pensa allo stesso modo. Non è solo una questione di giustizia ed equità ma è anche un fatto di civiltà, poiché la maturità di chi amministra e governa è data anche dal senso e dal rispetto che ha, di chi si rappresenta.
Fonte: Periodico Malo 74, Febbraio 2006 | vai alla pagina » Segnala errori / abusi
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