Alla fine dello scorso anno il parlamento europeo ha votato a favore della direttiva sul salario minimo, che però non ne prevede l’imposizione per legge negli stati membri. Ad oggi, l’Italia è uno dei pochi paesi sprovvisti di questa misura, nonostante l’elevato numero di lavoratori in condizioni di povertà.
L'Ue non può intervenire nelle politiche abitative degli stati membri, ma promuove una loro armonizzazione, per garantire in maniera omogenea il diritto alla casa. Ne analizziamo gli aspetti cruciali, in primis l'accessibilità e l'abitabilità.
Il 9 maggio è ricorso l’anniversario della dichiarazione Schuman del 1950, considerata l’atto di nascita dell’Unione europea. Eurobarometro ha sondato la conoscenza e la fiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni comunitarie.
Nonostante le molte speranze riposte in questa nuova tecnologia, le applicazioni di tracciamento dei contatti da Covid-19 hanno avuto scarso successo. A due anni dall'inizio dell'emergenza, ne parla Il Corriere della Sera Style, citando i nostri dati sull'argomento.
La pandemia ha avuto effetti significativi sul mondo del lavoro. Ha creato più disoccupazione e inasprito molte disuguaglianze socio-economiche preesistenti. Nonostante ciò, osservando l’andamento nel tempo, vediamo che in tutti i paesi europei, tranne che in Italia, i salari medi annuali sono aumentati.