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Il supporto dei servizi per l’infanzia all’occupazione femminile #conibambini

L'Italia è uno dei paesi dove meno donne con figli lavorano. L'occupazione femminile è più bassa nei territori con carenze di servizi per l'infanzia.

A Ferrara tutti i beni culturali sono a rischio alluvione

L’impatto del Pnrr sulla povertà educativa in Emilia-Romagna #conibambini

La vera sfida del Pnrr è ridurre i divari tra i territori, anche nel contrasto della povertà educativa. Approfondiamo la situazione attuale in Emilia-Romagna e cosa prevede il piano per la regione su 3 temi: asili nido, nuove scuole e dispersione scolastica.

La partecipazione al sistema educativo dei bambini tra 4 e 5 anni #conibambini

Rendere universale l'accesso all'istruzione pre-primaria è uno degli obiettivi europei fin dall'inizio del secolo. La pandemia ha rafforzato questa esigenza e i target in sede Ue sono stati innalzati. Un quadro sull'attuale situazione italiana e sulle differenze esistenti tra i territori.

Come è cambiato il tasso di natalità, comune per comune

In 13 province l’accoglienza interessa metà o più dei comuni

Diminuisce il numero di comuni interessati da centri di accoglienza Migranti

In parte per via del calo degli arrivi e quindi delle presenze nei centri, si è significativamente ridotta la quota di comuni interessati dal sistema di accoglienza. Ma l'accoglienza diffusa ha numerosi vantaggi per l'inclusione.

Quanto sono diffusi i giardini scolastici nelle città italiane #conibambini

I giardini scolastici possono avere molteplici funzioni. Non solo come aree verdi, ma anche per le potenzialità nell'educazione ambientale e alimentare. Tuttavia la loro presenza non è omogenea sul territorio nazionale. Nei capoluoghi meridionali sono spesso meno diffusi.
Esercizio #38 | Venerdì 7 Maggio 2021

La povertà educativa in Emilia Romagna

In Emilia Romagna oggi vivono poco meno di 700mila minori. In una fase segnata dalla pandemia, alcuni dati per capire quanto i diversi territori della regione fossero preparati alle sfide educative poste dall'emergenza Covid: dalla presenza di connessioni veloci alla raggiungibilità delle scuole.

Torino e Roma sono le province con più presenze nei centri di accoglienza