In questi giorni milioni di ragazze e ragazzi rientrano a scuola dopo le vacanze estive. I dati mostrano come il rischio di abbandono scolastico precoce sia ancora molto concreto nel nostro paese, soprattutto nelle maggiori regioni del mezzogiorno.
L'Italia è uno dei paesi europei con meno giovani laureati. Un problema che, come mostrano i dati a livello locale, è l'esito anche di forti differenze territoriali nell'accesso all'istruzione, terziaria e non solo.
Nonostante i limiti oggettivi posti dalla pandemia, tra ragazze e ragazzi si segnala una notevole voglia di partecipazione e centralità nel dibattito pubblico. Un punto, attraverso i dati, della situazione post-emergenza, anche alla luce delle tendenze demografiche dei prossimi anni.
Nel 2020 è diminuita la quota di nuclei che dichiarano di non potersi permettere le vacanze. Tuttavia il calo è stato asimmetrico: tra le famiglie con almeno 3 figli minori sono ancora più del 40% quelle che devono rinunciarvi.