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Storicamente i luoghi della cultura, e i musei in particolare, sono stati concepiti per la fruizione di un pubblico adulto. Negli ultimi anni però sono state avviate importanti iniziative in senso contrario, perché la presenza di bambine e bambini nei musei non venga considerata residuale.

Solo negli ultimi anni si è affermata la funzione educativa degli asili nido, ma che se la consapevolezza del ruolo educativo è aumentata, il servizio ancora non è abbastanza diffuso.

Gli asili nido sono la prima opportunità educativa per i bambini che vengono da contesti svantaggiati. La loro diffusione quindi non riguarda solo la conciliazione della vita familiare con quella lavorativa.

A parità di reddito della famiglia, fa una differenza enorme poter disporre di una buona rete di servizi pubblici sul territorio, per questo è prioritario garantire a tutti l'accesso a un'educazione di qualità, dall'asilo fino ai gradi più alti di istruzione.

"Centro" è dove sono concentrati i servizi essenziali presenti su un territorio ed è a partire dalla distanza temporale dal centro che si definisce la periferia, o meglio, le periferie,

Mantenere parte di una generazione in povertà educativa significa minare i presupposti di qualsiasi sviluppo economico futuro.