Sul fenomeno migratorio il dibattito è spesso superficiale e strumentale. Con "Il vuoto dell'accoglienza" proviamo a dimostrare, ancora una volta, quanta strada deve ancora fare l'Italia per costruire un sistema di reale accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati.
Oltre 1,3 milioni di bambini e ragazzi in Italia hanno un background migratorio, essendo stranieri o italiani per acquisizione della cittadinanza. La piena inclusione è una delle principali sfide del nostro paese per i prossimi anni.
I dati sono un ottimo modo per analizzare fenomeni, raccontare storie e valutare pratiche politiche. Con Numeri alla mano facciamo proprio questo. Una rubrica settimanale di brevi notizie, con link per approfondire. Il giovedì alle 7 in onda anche su Radio Radicale. Vai all’approfondimento Il sistema di accoglienza dei migranti è tutt’altro che al collasso […]
"Il vuoto dell'accoglienza" è il nuovo rapporto nell'ambito del progetto pluriennale Centri d'Italia. L'immagine che ne emerge è quella di un sistema che potrebbe svolgere regolarmente il suo compito, ma che continua a essere gestito in modo emergenziale.
Il nuovo decreto sui flussi migratori cerca di ostacolare l'attività delle navi umanitarie, in violazione di varie norme nazionali e internazionali. Senza peraltro tenere conto del fatto che la maggior parte dei migranti arriva in Italia con mezzi autonomi.
Le previsioni finanziarie del 2023 evidenziano un aumento della spesa per i centri di permanenza per il rimpatrio (Cpr). Si tratta di una scelta politica: investire nella detenzione piuttosto che nell'inclusione e regolarizzazione.