Il green deal europeo ha posto una serie di ambiziosi obiettivi per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Con altre redazioni di Edjnet, sotto la direzione di Deutsche Welle, abbiamo verificato lo stato di avanzamento dei singoli paesi.
Si tratta dell'insieme di strategie e piani d'azione proposti e adottati dalla commissione europea per ridurre le emissioni di gas serra del 55% entro il 2030 e raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.
Finché non sarà modificato, il Pnrr in vigore è quello attuale. Tra 11 giorni finisce il primo trimestre del 2023 e nessuna delle 12 scadenze europee previste ci risulta completata.
È il programma di riforme e investimenti con cui l'Italia prevede di gestire i fondi europei del Next generation Eu, per la ripresa economica e sociale dei paesi europei.
Entro aprile il governo dovrà definire una proposta di modifica del Pnrr che includa il piano energetico RepowerEu. Abbiamo ricostruito il quadro attuale: i criteri e gli obiettivi da seguire e le misure Pnrr attualmente previste per l'energia.
In occasione dei 100 giorni di governo, Meloni ha condiviso sui canali social dei messaggi per rivendicare i traguardi raggiunti. Tra questi, 2 riguardano il Pnrr ed entrambi contengono gravi inesattezze.
Sono ancora 40 le scadenze da raggiungere entro dicembre, per chiedere all'Ue nuovi fondi. Ma le intenzioni del governo sul Pnrr continuano a non essere chiare.
A che punto sono i diversi stati membri dell'Ue nell'attuazione dei rispettivi piani nazionali di ripresa e resilienza. Dai finanziamenti previsti a quelli ricevuti finora, dalle agende ancora da approvare alla percentuale di completamento di quelle già avviate.