Posizioni sul tema: "I termini di prescrizione devono valere solo fino all'inizio del processo"
-
inserito il
02 marzo 2008 da
622
Troppo spesso il "non luogo a procedere" per prescrizione dei termini arriva quando il processo è già in corso da anni, incentivando così il ricorso da parte dell'imputato a ogni tipo di tattica dilatoria. Di conseguenza i tribunali spendono moltissimo tempo e risorse per processi che poi si risolvono in un nulla di fatto. Questo fenomeno potrebbe essere evitato molto semplicemente congelando la prescrizione una volta che il processo è iniziato.
» Segnala errori / abusi35 priorità | 8 commenti | Commenta
Di seguito le posizioni dei politici su questo tema.
Posizioni dei politici sul tema (0)
Esporta
Commenti (8)
-
Inserito il 09 marzo 2008 da 905
Caro Giacomo visto che parli di "dare fastidio" ad un innocente ti consiglio di vedere "Detenuto in attesa di giudizio"un film con Alberto Sordi
-
Inserito il 08 marzo 2008 da 883
correggo: oscuro il tema "allungare i termini di prescrizione" perchè contenuto in Abolizione delle "leggi vergogna" ancora in vigore
-
Inserito il 08 marzo 2008 da 883
ho aggiunto il tema "allungare i termini di prescrizione" estrapolandolo dal commento di West72.
-
Inserito il 05 marzo 2008 da 448
Ripeto: i termini ATTUALI di prescrizione sono troppo brevi, ed è per questo motivo che alcuni imputati "eccellenti" che tutti conosciamo se ne sono giovati. Con termini di prescrizione non ridicolmente brevi come quelli attuali (ma anche solo come erano "prima"), i proscioglimenti per prescrizione si riducono davvero a una quota minima di casi (prova a guardare le statistiche giudiziarie di un po' di anni fa). Al contrario, fermare i tempi di prescrizione all'inizio del processo significa mettere in mano al giudice un'arma micidiale, con la quale insabbiare a proprio piacimento un processo per qualunque motivo, molto più pericoloso che doversi sbrigare per non far maturare la prescrizione!
-
Inserito il 03 marzo 2008 da 622
Si accelera la giustizia nel senso che si rinuncia a giudicare una persona nella speranza di poter dedicare il tempo a giudicarne un altra. Magra consolazione, soprattutto se si considera che comunque il tempo speso fino al momento dell'intervenuta prescrizione diventa di fatto tempo sprecato. Soprattutto il busillis sta tutto in una frase, West: lo stato rinuncia "quando l'interesse a farlo sia venuto meno". Ma davvero crediamo che, in tutti i quei processi che hanno conquistato le pagine dei giornali e che poi si sono conclusi con la prescrizione, l'interesse fosse venuto meno? Tutt'altro direi, i processi si sono conclusi nonostante ci fosse l'interesse dei giudici, della stampa e della gente comune nel giungere ad una sentenza. Non solo: nonostante si sentisse la *necessità* di avere una verità giudiziaria su fatti controversi che hanno importanza per tutto il paese. Per quanto riguarda la terza obiezione, mi sembra che messa in quei termini si butti via il bambino con l'acqua sporca: pittosto che "dare fastidio" ad un innocente con un processo troppo lungo, si preferisce evitare di giudicarlo? Come si può invocare il principio "in dubio pro reo" quando i benefici sono frutto di una supposizione mentre i danni sono ovvi e necessariamente presenti? La funzione della prescrizione rimane in ogni caso, e non vedo perché farla valere fino all'inizio del processo sia da considerarsi un "modo scorretto": ci sono altri paesi in cui la prescrizione è applicata in questo modo.
-
Inserito il 03 marzo 2008 da 476
sono d'accordo con West72, la prescrizione è uno strumento importante, dev'essere solo usato nel modo corretto
-
Inserito il 03 marzo 2008 da 448
non sono d'accordo e spiego perchè. I termini di prescrizione è giusto che corrano anche in pendenza di processo per più motivi. Anzitutto, per motivi acceleratori dei tempi della giustizia. Secondo poi perchè la prescrizione è la "rinuncia" dello Stato ad accertare e punire il reato quando l'interesse a farlo sia venuto meno per il decorso del tempo. Allo stesso modo, è una garanzia per l'imputato che ha diritto a essere giudicato in tempi ragionevoli. Attualmente i termini di prescrizione sono sicuramente troppo brevi, ma la funzione della prescrizione resta indispensabile.
-
Inserito il 02 marzo 2008 da 418
d'accordissimo, lo stavo per inserire io, questo tema. è decisamente più sensato, oltre che più utile in termini pratici.
Per scrivere il tuo commento devi essere loggato