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Dichiarazione di Silvio BERLUSCONI

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: FI)  -  Pres. del Consiglio   (Partito: PdL) 


 

La Consulta da organo di garanzia si è trasformato in organo politico che abroga le leggi.

  • (10 dicembre 2009) - fonte: Reuters.com - inserita il 10 dicembre 2009 da 31

    Silvio Berlusconi esporta in Europa la polemica personale contro i giudici italiani accusati di voler sovvertire con i processi nei suoi confronti il voto popolare e solleva un nuovo scontro istituzionale con il presidente della Repubblica e il presidente della Camera.

    L'occasione per un nuovo attacco ai pm e alla Corte costituzionale è stata data dal congresso del Partito popolare europeo a Bonn dedicato al tema dell'economia sociale.

    "La sinistra cerca di avere ragione del centrodestra con i processi", ha detto Berlusconi. La Consulta "da organo di garanzia si è trasformato in organo politico che abroga le leggi".

    "Il Parlamento fa le leggi ma, se queste leggi non piacciono al partito dei giudici, questo partito si rivolge alla Corte costituzionale, dove 11 giudici su 15 sono di sinistra perché purtroppo sono stati eletti dagli ultimi tre presidenti della Repubblica di sinistra, e abroga le leggi. Così la sovranità è passata dal Parlamento al governo dei giudici", ha aggiunto.

    Con questo sistema, secondo il premier, sono state abrogate la riforma della giustizia che non permetteva l'appello per chi veniva assolto in primo grado ed il lodo Alfano sulla sospensione dei processi per le prime quattro cariche dello Stato tra cui il capo del governo.

    In questo modo, ha proseguito Berlusconi, la Consulta ha detto ai giudici "riprendete la caccia all'uomo contro il presidente del Consiglio".

    Il Cavaliere, che con l'abrogazione del lodo Alfano deve essere sottoposto ad almeno due processi - uno sui diritti tv Mediaset per frode fiscale e falso in bilancio e l'altro per corruzione giudiziaria, per avere versato, secondo l'accusa, 600.000 dollari all'avvocato inglese David Mills affinché rendesse falsa testimonianza in due processi - sostiene di essere perseguitato dai giudici e, per dimostrarlo, ha detto oggi di essere stato coinvolto in "2.520 udienze".

    Berlusconi ha rassicurato i presenti dicendo di non preoccuparsi per gli attacchi che deve subire in patria perché lui è uno "con le palle".

    Fonte: Reuters.com | vai alla pagina

    Argomenti: mediaset, europa, corte costituzionale, giudici, processi, istituzioni, falso in bilancio, Berlusconi Silvio, Presidente della Repubblica, lodo Alfano | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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