Ti trovi in Home  » Politici  » Gianni BIAGI  » Mi dimetto. Non sono un corrotto nè ho agito contro gli interessi della città e dei suoi cittadini.

Chiudi blocco

Altre dichiarazioni nel periodo per gli stessi argomenti



Dichiarazione di Gianni BIAGI

Alla data della dichiarazione: Assessore  Comune Firenze (FI)


 

Mi dimetto. Non sono un corrotto nè ho agito contro gli interessi della città e dei suoi cittadini.

  • (27 novembre 2008) - fonte: La nazione - inserita il 28 novembre 2008 da 100
    Stralci della lettera inviata al sindaco di Firenze Domenici con cui Biagi annuncia le sue dimissioni dalla Giunta comunale.

    "Carissimo Leonardo, ti voglio prima di tutto ringraziare per l'affetto che hai dimostrato nei miei confronti martedì scorso presenziando alla perquisizione nei miei uffici - continua -. Le accuse che mi sono rivolte mi offendono come persona e come amministratore della città. E le respingo in toto. Io non ho mai percepito compensi illeciti nè per me nè per terze persone. E sinceramente ho agito perchè a Castello - scrive Biagi nella lettera a Domenici - ci fosse un vero pezzo di città con tutte le funzioni che un pezzo di città deve avere. Non una periferia senza capo nè coda. Questa è stata la mia più grande preoccupazione in questi anni. Ho sempre agito nell'interesse della città".

    "Ma io voglio essere libero di difendermi da queste accuse senza il condizionamento del mio attuale ruolo - prosegue -. Ti dico sinceramente che non sarei neppure in grado di svolgere con la necessaria serenità dovendo affrontare aspetti che inevitabilmente riguarderebbero l'area in questione e che potrebbero essere lette dagli inquirenti come un segnale di reiterazione dei presunti reati. D'altra parte proprio la mia uscita di scena potrà forse riportare un po' di quella serenità - afferma Biagi - che io comunque mi sento dentro e che mi ha sempre accompagnato in questi anni di lavoro comune. Non sono un corrotto nè ho agito contro gli interessi della città e dei suoi cittadini. Questo posso affermarlo con certezza e con la consapevolezza della stima e dell'affetto che in questi giorni ho ricevuto da tantissimi cittadini, dalla maggioranza che governa Palazzo Vecchio e anche da alcuni esponenti delle opposizioni".

    "Spero proprio che il Consiglio comunale di Firenze, possa concludere con serenità il suo lavoro e che tutta questa vicenda danneggi il meno possibile le sorti future della coalizione che governa la città - afferma Biagi -. Anche per questo penso che sia meglio che lasci l'incarico che tu mi hai affidato oramai quasi dieci anni fa. D'altra parte io mi sono sempre sentito un tecnico prestato alla politica che un lavoro lo ha e che può in ogni momento tornare a farlo. Questo momento per me è giunto".

    "Lo faccio con tranquillità d'animo e nella consapevolezza - scrive sempre Biagi - che in tutti questi anni abbiamo avviato un processo irreversibile di cambiamento che porterà questa città nel prossimo futuro ad essere più funzionale e vivibile dell'attuale. Ringrazio tutti coloro che mi sono stati vicini in questi anni e in questi giorni. Un pensiero alle mie segretarie che sono state l'oasi di tranquillità nei momenti più delicati di questa lunghissima storia. A te un abbraccio pieno di stima e di affetto".
    Fonte: La nazione | vai alla pagina

    Argomenti: dimissioni, indagini, Firenze | aggiungi argomento | rimuovi argomento
    » Segnala errori / abusi
    Pubblica su: share on twitter

 
Esporta Esporta RSS Chiudi blocco

Commenti (0)


Per scrivere il tuo commento devi essere loggato