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» «Basta difendere i privilegi, inutile la metà dei corsi di laurea»
Mariastella GELMINI in data 15 novembre 2008
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» L'Italia spende in istruzione come la Germania, ma i soldi vengono spesi male.
Mariastella GELMINI in data 14 novembre 2008
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» Università: proteste senza logica propositiva, cavalcate da alcuni partiti per mantenere lo status quo. La scuola italiana è stata logorata da politiche sociali e sindacali fallimentari.
Mario VALDUCCI in data 14 novembre 2008
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» Scuola, Pd: no alla privatizzazione delle scuole tecniche
Maria Coscia in data 13 novembre 2008
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» «Le scuole dei piccoli centri non chiuderanno: è anche una vittoria del Pd!»
Franco BONFANTE in data 07 novembre 2008
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» «È in atto un feroce attacco a tutto il sistema dell’istruzione»
Paolo GIARETTA in data 07 novembre 2008
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» «Finanziaria, chiusura del governo su scuole materne e fondo assicurazione per l’agricoltura. Peggiora il patto di stabilità»
Simonetta RUBINATO in data 06 novembre 2008
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» c'è disinformazione sulla riforma Gelmini
Silvio BERLUSCONI in data 05 novembre 2008
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» Cercheremo di non togliere i finanziamenti alla scuola cattolica
Silvio BERLUSCONI in data 05 novembre 2008
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» «Obama rafforza il Sogno Americano» - INTERVISTA
Giuliano AMATO in data 04 novembre 2008
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» SCUOLA: PICIERNO, INQUIETANTE REPRESSIONE CONTRO STUDENTI
Pina PICIERNO in data 03 novembre 2008
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» «Contro la crisi serve unità, ma Berlusconi divide il Paese» - INTERVISTA
Pier Ferdinando CASINI in data 02 novembre 2008
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» Studenti: Non si potrà non intervenire in caso di manifestazioni non autorizzate soprattutto se si creassero problemi di ordine pubblico, come ad esempio il blocco di binari
Alfredo MANTOVANO in data 02 novembre 2008
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» Congresso dei Radicali .«Ora Veltroni non sa più che fare. L'esecutivo ci ha raccontato bugie sul caso Alitalia»
Emma BONINO in data 01 novembre 2008
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» Gli scontri più duri a piazza Navona sono stati avviati da un gruppo di circa 400-500 giovani dei collettivi universitari e della sinistra antagonista.
Nitto Francesco PALMA in data 31 ottobre 2008
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» Decine di teppisti appartenenti alla sigla di estrema destra Blocco studentesco hanno aggredito armati di mazze e bastoni ragazzi poco più che adolescenti
Walter VERINI in data 31 ottobre 2008
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» Le violenze [di piazza Navona] sono state perpetrate da un gruppo di ragazzi dell’ultra destra muniti di mazze tricolore. Ragazzi stranamente lasciati agire indisturbati
Antonio DI PIETRO in data 31 ottobre 2008
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» RICOSTRUZIONE GOVERNO INCIDENTI [di piazza Navona] E' PURA FANTASIA
Francesco PARDI in data 31 ottobre 2008
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» (Lega): "Basta gettare ombra sulle forze dell'ordine"
Carolina LUSSANA in data 31 ottobre 2008
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» La versione del governo [sugli scontri di piazza Navona] preoccupa, perche' indica che siamo alle prove tecniche di un regime
Angelo BONELLI in data 31 ottobre 2008
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» "Tra Berlusconi e il paese idillio finito nel Pd si deve aprire una nuova fase" - INTERVISTA
Massimo D'ALEMA in data 31 ottobre 2008
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» Cari studenti, non cadete nella trappola della violenza
Sandra ZAMPA in data 31 ottobre 2008
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» «Ora confronto costruttivo»
Giorgio NAPOLITANO in data 31 ottobre 2008
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» Gli scontri di piazza Navona sono il segnale dei rischi che il movimento studentesco corre.
Giorgio NAPOLITANO in data 31 ottobre 2008
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» Disobbedire alla riforma, difendere il merito
Nicola ZINGARETTI in data 31 ottobre 2008
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» Piazza Navona: i giovani di destra si sono difesi dall’aggressione
Francesco STORACE in data 31 ottobre 2008
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» SCUOLA: DONADI(IDV), IERI PROTESTA PACIFICA MA GOVERNO ALIMENTA TENSIONE
Massimo DONADI in data 31 ottobre 2008
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» Università: protesta giusta è quella contro i baroni e le logiche sindacali
Paola FRASSINETTI in data 31 ottobre 2008
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» «Denunce per chi blocca le scuole»
Roberto MARONI in data 30 ottobre 2008
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» Sarà denunciato chi occupa le scuole
Roberto MARONI in data 30 ottobre 2008
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» Lettera a una studentessa
Nichi VENDOLA in data 30 ottobre 2008
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» (Udc) al governo: più fondi per le “paritarie”
Antonio DE POLI in data 30 ottobre 2008
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» «Con la scuola è finita la luna di miele del governo» - INTERVISTA
Valter VELTRONI in data 30 ottobre 2008
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» Il decreto Gelmini e' un passo avanti verso la riforma della scuola. Oggi è stato approvato e ora bisognerà applicarlo.
Giovanni ALEMANNO in data 29 ottobre 2008
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» Subito un referendum per abrogare il decreto Gelmini sulla scuola
Rosy BINDI in data 29 ottobre 2008
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» Approvata una pessima legge sulla scuola
Andrea Marcucci in data 29 ottobre 2008
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» Approvata una pessima legge sulla scuola
Andrea Marcucci in data 29 ottobre 2008
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» Scuola: "Non si e' mai vista contestazione piu' ridicola, piu' bugiarda e piu' manovrata dai partiti. Questo e' il punto"
Maurizio GASPARRI in data 29 ottobre 2008
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» La provocazione dei gruppetti fascisti aveva il palese obiettivo di minare l'unita' e l'autonomia del movimento degli studenti
Francesco GIORDANO in data 29 ottobre 2008
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» PROMUOVEREMO REFERENDUM ABROGATIVO DEL DECRETO GELMINI
Valter VELTRONI in data 29 ottobre 2008
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» Gli incidenti di oggi [studenti a p.zza Navona] sono il prodotto di un'aggressione di una parte politica nei confronti di altri
Valter VELTRONI in data 29 ottobre 2008
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» Gli incidenti che si sono verificati questa mattina davanti al Senato a Piazza Navona sono colpa di chi, seminando menzogne sugli interventi del governo riguardanti la scuola, ha acceso gli animi dei ragazzi
Maurizio GASPARRI in data 29 ottobre 2008
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» «Soldi alla scuola privata». E Gelmini va alla Luiss
Silvio BERLUSCONI in data 29 ottobre 2008
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» Sugli incidenti di oggi [studenti in p.zza Navona] la magistratura deve con tempestività accertare la verità e responsabilità
Teodoro BUONTEMPO in data 29 ottobre 2008
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» "Gelmini, i tagli sono certi"
Maurizio FISTAROL in data 29 ottobre 2008
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» I tafferugli [in piazza Navona] causati dal clima di odio alimentato dalla sinistra
Isabella BERTOLINI in data 29 ottobre 2008
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» Un gruppone dei centri sociali ha cercato di spaccare la protesta aggredendo [a piazza Navona] i ragazzi di destra
Luca GRAMAZIO in data 29 ottobre 2008
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» Si torna a serietà, entro settimana piano università
Mariastella GELMINI in data 29 ottobre 2008
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» SCUOLA: PICIERNO, APPROVAZIONE DL GELMINI ATTO ARROGANTE AUTOSUFFICIENZA
Pina PICIERNO in data 29 ottobre 2008
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» Somalia: Prodi chieda sessione speciale dell’Unione Africana e Onu per riconoscere gli sforzi istituzionali del Somaliland.
Marco PERDUCA in data 29 ottobre 2008
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» «Europee, niente preferenze»
Silvio BERLUSCONI in data 28 ottobre 2008
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» "La crisi economica è insopportabile. Pronti a votare un decreto sui salari" - INTERVISTA
Valter VELTRONI in data 28 ottobre 2008
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» Lettera a Tremonti: «Galan viene sulle posizioni del PD»
Paolo GIARETTA in data 28 ottobre 2008
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» «La sovranità popolare va sempre rispettata» - INTERVISTA
Fabio RAMPELLI in data 28 ottobre 2008
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» «In gioco un principio di democrazia» - INTERVISTA
Carlo GIOVANARDI in data 28 ottobre 2008
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» «No alla deriva presidenzialista» - INTERVISTA
Giuseppe FIORONI in data 28 ottobre 2008
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» Europee: "Non comprimere il pluralismo"
Giorgio NAPOLITANO in data 28 ottobre 2008
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» Europee, una nuova legge-truffa
Antonio POLITO in data 28 ottobre 2008
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» «E adesso non si torni al "ma anche". Dialogo con tutte le opposizioni» - INTERVISTA
Livia TURCO in data 28 ottobre 2008
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» «Protesta di pochi. Il mio modello è Obama» - INTERVISTA
Mariastella GELMINI in data 27 ottobre 2008
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» Da studenti vergognosi episodi di intolleranza. Sinistra studentesca scende in piazza pretestuosamente.
Maurizio GASPARRI in data 27 ottobre 2008
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» Ricercatori: Madia, "solidarietà a ricercatori Irbm di Pomezia"
Maria Anna MADIA in data 27 ottobre 2008
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» IdV sara' al fianco di famiglie, studenti e docenti alla manifestazione del prossimo 30 ottobre
Felice BELISARIO in data 27 ottobre 2008
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» «Sulle preferenze grande battaglia in aula» - INTERVISTA
Rocco BUTTIGLIONE in data 27 ottobre 2008
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» «La soluzione? Importiamo i docenti dalla Libia» - INTERVISTA
Francesco COSSIGA in data 24 ottobre 2008
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» «Troppe bugie, alzeremo la voce» - INTERVISTA
Dario FRANCESCHINI in data 24 ottobre 2008
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» «Risparmiare sulla qualità della scuola vuol dire “tagliare il futuro”»
Paolo GIARETTA in data 24 ottobre 2008
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» Grave delegittimare la piazza. - INTERVISTA
Oscar Luigi SCALFARO in data 23 ottobre 2008
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» «Bisogna fermarli, anche il terrorismo partì dagli atenei» - INTERVISTA
Francesco COSSIGA in data 23 ottobre 2008
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» La protesta di questi ultimi giorni [nelle Universita] e' una protesta politica che ha come obiettivo la lotta al governo Berlusconi, con la regia dlela sinistra e dei centri sociali
Mariastella GELMINI in data 22 ottobre 2008
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» I giovani che protestano contro la riforma della scuola e i tagli all'universita' sono ''una minoranza di presuntuosi"
Maurizio SACCONI in data 22 ottobre 2008
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» Hanno ragione gli studenti, il governo ritiri il decreto Gelmini
Valter VELTRONI in data 22 ottobre 2008
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» Tagli indispensabili della spesa pubblica tra i ministeri e i vari programmi, valutando attentamente l'esigenza di salvaguardare livelli adeguati di spesa per la ricerca e la formazione
Giorgio NAPOLITANO in data 22 ottobre 2008
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» «Per gli immigrati, no alle classi separate».
Mariastella GELMINI in data 20 ottobre 2008
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» A scuola di razzismo
Mariapia GARAVAGLIA in data 16 ottobre 2008
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» Non capisco le ragioni delle proteste
Mariastella GELMINI in data 16 ottobre 2008
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» QUELLA DELLA GELMINI E’ UNA CONTRO-RIFORMA DELLA SCUOLA
Nichi VENDOLA in data 16 ottobre 2008
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» SCUOLA: MURA (IDV), GOVERNO PRENDA ATTO DEL DISSENSO DEL PAESE
Silvana MURA in data 16 ottobre 2008
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» "Servono riforme che premino i prof più bravi" - INTERVISTA
Giovanni BERLINGUER in data 15 ottobre 2008
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» «Consegniamo al Paese una scuola più efficiente, più moderna e più meritocratica» - INTERVISTA
Gabriella GIAMMANCO in data 15 ottobre 2008
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» Le classi di inserimento per i bambini immigrati (mozione Cota) sono ''discriminatorie nei loro confronti''.
Souad SBAI in data 15 ottobre 2008
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» Scuola. «Non possumus»
Giorgio NAPOLITANO in data 14 ottobre 2008
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» «La tecnologia entri in classe» - INTERVISTA
Luca Giorgio BARBARESCHI in data 11 ottobre 2008
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» Scuola/ Picierno: Giusta protesta, fanno cassa a danno giovani
Pina PICIERNO in data 10 ottobre 2008
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» In piazza per fare non per sfasciare
Goffredo Maria BETTINI in data 10 ottobre 2008
Dichiarazione di Nichi VENDOLA
Alla data della dichiarazione: Pres. Giunta Regione Puglia (Partito: CEN-SIN(LS.CIVICHE)) - Consigliere Regione Puglia (Gruppo: SeL)
Lettera a una studentessa
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(30 ottobre 2008) - fonte: Liberazione - Nichi Vendola - inserita il 30 ottobre 2008 da 31
Non hai un solo nome, sei un soggetto plurimo, sei una moltitudine, sei maschile e femminile. Eppure voglio scriverti pensandoti come un singolo, anzi come una singola. Si, come una studentessa: e non certo per pelosa galanteria, ma perché la “cosa” che incarni è così poco militarizzata e gerarchizzata che mi offre una declinazione al “femminile” dei pensieri che mi ispiri. E dunque, cara studentessa anti-Gelmini: ti spio, ti annuso, provo a decifrare il tuo lessico, cerco di indovinare i tuoi gusti e le tue passioni. Hai la faccia anche della mia piccola Ida, che è andata al suo battesimo con la piazza con la serietà con cui ci si presenta ad un esame scolastico.
Il suo primo corteo. Mi sono imposto, per una questione di igiene politica, di non fare paragoni (il 68, il 77, l’85, la pantera): quei paragoni che dicono molto della nostra vecchiezza e poco della giovinezza di chi compone le forme nuove della ribellione al potere. Ho cercato di non sovrapporre la mia epopea, la mia biografia, la mia ideologia, al corpo sociale che tu rappresenti, al processo culturale che tu costruisci, alla radicale contraddizione che tu fai esplodere con la fantasia e il sarcasmo dei tuoi codici comunicativi e della tua contro-informazione. Tu sei, seppure ancora appesa a più fili di adolescenza, una domanda matura e irriducibile di democrazia: e hai capito che per non essere ridotta alla volgarità del tele-voto e della pubblicità, la democrazia non può che vivere e rigenerarsi nel rapporto con le culture, nella socializzazione dei saperi critici, nella ri-tessitura quotidiana delle reti di incivilimento e dei nodi di convivialità. La scuola è il fondamento di ogni democrazia. Lo è quando insegna ai bimbi delle elementari l’elementare rispetto per ogni essere umano: precetto che forse evaporerebbe in qualche istituto scolastico di rito padano. Lo è quando riannoda i fazzoletti della memoria storica e tramanda narrazioni, saperi e valori. Lo è anche quando la scuola fuoriesce da sé, straripa nel conflitto politico-sociale, invade la piazza, trasferisce la cattedra sul marciapiede, proietta le proprie attitudini pedagogiche sui territori, rompe la separatezza dei suoi microcosmi e investe con domande di senso l’intera società. Dimmi che scuola hai e ti dirò che società sei. C’è chi immagina, anzi c’è chi vuole apparati della formazione che preparino alla precarietà esistenziale e produttiva: e dunque servono scuole e università dequalificate. Le classi dirigenti (forse è più appropriato dire “classi dominanti”) si riproducono invece per partenogenesi, ben protette in quei laboratori della clonazione sociale che sono scuole e università private.
Cara studentessa, queste cose tu le hai scoperte con semplicità, le hai spiegate alla tua famiglia, le hai narrate con compostezza nelle assemblee, hai rivendicato la tua centralità (la centralità della pubblica istruzione) contro chi “cogliendo l’attimo” dell’egemonia berlusconiana voleva e vuole di colpo annullare un secolo di battaglia delle idee, di esperienze gigantesche di riorganizzazione sociale e scolastica: hai ben compreso che la Gelmini non è folclore, ma è il punto più insidioso dell’offensiva della destra, è una sorta di don Lorenzo Milani rovesciato, è l’apologia di un “piccolo mondo antico” abitato da voti in condotta e grembiulini monocromatici dietro la cui scenografia ottocentesca si muove la modernità barbarica del mercato: che non ha bisogna di individui colti, e liberi perché padroni delle conoscenze, ma ha bisogno di piccole libertà in forma di merce per individui ammaestrati alla competizione e diseducati alla cooperazione. Carissima studentessa, la lezione più importante che ho appreso studiando le vicende del secolo in cui sono nato è che l’obbedienza non è una virtù assoluta. Se è ossequio ad un potere cieco, ad un codice violento, ad un paradigma di morte, allora bisogna ribellarsi, allora bisogna scegliere le virtù civiche della disobbedienza. Non si può obbedire alla politica del cinismo affaristico e classista. Al contrario, dobbiamo cercare la politica che ci aiuta ad essere la forza ostetrica che fa nascere il futuro. Volevo ringraziarti perché, spiandoti e annusandoti, non ho pensato: questa qui è dalla mia parte. Ho pensato che la mia parte (stavo per dire il mio partito) è nello spazio riempito dai tuoi gesti, dalle tue parole, dalla forza inaudita di tutte le tue libertà.
Fonte: Liberazione - Nichi Vendola | vai alla pagina » Segnala errori / abusi