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Dichiarazione di Linda LANZILLOTTA

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: L' Ulivo)  -  Ministro  Affari Regionali e Autonomie Locali (Partito: DL) 


 

Servizi pubblici locali: il principio e' la gara, intesa anche sui servizi idrici

  • (17 gennaio 2007) - fonte: affariregionali.it - inserita il 24 marzo 2008 da 100
    Pace fatta nell'Unione al Senato sul ddl sui servizi pubblici locali in una lunga riunione del ministro per gli Affari regionali Linda Lanzillotta con i capigruppo del centrosinistra dopo che il ddl era stato bloccato in prima commissione per l'opposizione di Rifondazione, Pdci e Verdi. Il ministro ha espresso ''grande soddisfazione'' per l'intesa raggiunta, ma la sinistra radicale aspetta il testo per un si' definitivo. ''Abbiamo trovato un accordo - ha spiegato il ministro - pienamente coerente con l'impostazione del governo'' anche se resta aperta la questione della gestione del servizio idrico. ''L'accordo - ha spiegato il ministro Lanzillotta - e' sulla necessita' di distinguere le vere gestioni in house, escludendo che queste possano essere affidate a soggetti giuridici terzi, cosi' come dice la giurisprudenza comunitaria, e per il resto affermare che quando si affidano i servizi a societa', che siano pubbliche o private, il principio e' la gara. Ora, d'intesa con il presidente della commissione e con il relatore del provvedimento, ripartira' l'esame in commissione, dove presenteremo gli emendamenti''. Riguardo alla questione dell'acqua, su cui la sinistra radicale ha chiesto una moratoria per impedire che, in attesa di una legislazione ad hoc, i servizi siano affidati a privati, Lanzillotta ha detto che ''il governo valutera' l'opportunita' di intervenire perche', in attesa che il codice ambientale definisca il regime di gestione dei servizi idrici, si possa evitare la precostituzione di situazioni che implicano l'impossibilita' di una nuova disciplina''. Anche la capogruppo dell'Ulivo Anna Finocchiaro si e' detta ''particolarmente soddisfatta'' dell'accordo; un giudizio positivo e' venuto anche Giovanni Russo Spena del Prc e da Natale Ripamonti dei Verdi-Pdci (presente insieme alla capogruppo Emanuela Palermi) sebbene intendano ''la presentazione del testo per dare una valutazione finale''. ''Il programma dell'Unione - hanno ricordato Russo Spena e Ripamonti - prevedeva espressamente che la proprieta' delle reti e la questione del servizio idrico debba restare pubblica. Su questo punto il ministro ha preso l'impegno di portare la questione all'attenzione del governo''.
    Fonte: affariregionali.it | vai alla pagina
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