Ti trovi in Home  » Politici  » Giorgio NAPOLITANO  » Riforma SIAE: la legge e' costituzionale e quindi e' stata promulgata

Chiudi blocco

Altre dichiarazioni nel periodo per gli stessi argomenti



Dichiarazione di Giorgio NAPOLITANO

Alla data della dichiarazione: Pres. della Repubblica


 

Riforma SIAE: la legge e' costituzionale e quindi e' stata promulgata

  • (25 gennaio 2008) - fonte: punto-informatico.it - inserita il 26 gennaio 2008 da 7
    Sono passati 15 giorni da quando l'europarlamentare radicale Marco Cappato, segretario dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca, certo non nuovo ai problemi della rete e dei diritti digitali, ha fatto appello al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano affinché valutasse la costituzionalità della cosiddetta riforma SIAE, quella normativa che come ben sanno i lettori di Punto Informatico ha introdotto il concetto di opere degradate. Dopo 15 giorni il Quirinale ha risposto, escludendo qualsiasi problema costituzionale:

    "Gentile Onorevole,
    rispondo, per incarico del Presidente della Repubblica, alla lettera in cui Ella ha espresso le proprie perplessità in merito alla legge 9 Gennaio 2008, non ancora pubblicata in Gazzetta Ufficiale, recante disposizioni concernenti la Società italiana degli autori ed editori. Al riguardo, mi preme sottolineare che il Capo dello Stato ha esercitato il potere di controllo della legittimità della legge a Lui sottoposta per la promulgazione, nell'ambito delle attribuzioni che la Costituzione gli assegna. Da tale controllo - nell'effettuare il quale il Capo dello Stato ha tenuto presenti anche le osservazioni da Lei svolte - non sono emersi profili di costituzionalità che fossero di ostacolo alla promulgazione della legge, che è avvenuta il 9 gennaio scorso. Ulteriori ed eventuali profili di legittimità non potrebbero essere sottoposti, eventualmente, al vaglio della Corte Costituzionale, ai sensi dell'articolo 134 della Costituzione.

    Mi è gradita l'occasione per inviarLe cordiali saluti
    . Salvatore Sechi
    Consigliere del Presidente della Repubblica per gli affari giuridici e le relazioni costituzionali"
    Fonte: punto-informatico.it | vai alla pagina

    Argomenti: internet, diritto d'autore, SIAE, condivisione | aggiungi argomento | rimuovi argomento
    » Segnala errori / abusi
    Pubblica su: share on twitter

 
Esporta Esporta RSS Chiudi blocco

Commenti (0)


Per scrivere il tuo commento devi essere loggato