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Dichiarazione di Letizia MORATTI
Alla data della dichiarazione: Sindaco Comune Milano (MI) (Partito: FI) - Consigliere Consiglio Comunale Milano (MI)
Il ministro Fioroni ci chiede di discriminare i bambini milanesi e quelli figli di immigrati regolari a favore dei figli degli immigrati irregolari
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(22 gennaio 2008) - fonte: il Messaggero - inserita il 22 gennaio 2008 da 7
Tutto parte da una circolare del Comune di Milano che vieta l'iscrizione agli asili ai figli degli immigrati irregolari. Il Ministro Fioroni, per nulla d'accordo, come contromossa dichiara che se Milano non fa marcia indietro non ricevera' piu' i fondi statali destinati agli asili. La Moratti replica: L'ha giudicata una «incomprensibile interferenza». Il sindaco di Milano Letizia Moratti, già ministro alla Pubblica Istruzione nel precedente governo, critica duramente la decisione del ministro Fioroni di avviare la pratica di revoca della parità alle scuole materne del Comune di Milano. «Le scuole dell'infanzia - ha spiegato il sindaco - non rientrano nella scuola dell'obbligo quindi, si tratta di una politica in più che fa il Comune di Milano nell'offrire questo servizio ai suoi cittadini». Il sindaco di Milano ha ricordato che a fronte di 170 scuole dell'infanzia comunali, che accolgono 21.000 bambini e sono finanziate con un centinaio di milioni di euro, quelle statali sono 22: il che configura, per il sindaco: «una supplenza che il Comune fa rispetto allo Stato». «È incredibile - ha aggiunto il sindaco Moratti - che rispetto a una normativa che non fa rientrare le scuole dell'infanzia nell'obbligo scolastico, il ministro imponga delle regole: il ministro interferisce così pesantemente nelle scelte del Comune di Milano».Affrontando il vero nodo che ha suscitato la diffida di Fioroni, la circolare cioè del Comune che restringe la possibilità ai figli di immigrati irregolari di iscriversi alle scuole materne comunali, Letizia Moratti ha così affermato: «la cosa grave è che il ministro ci chiede di discriminare i bambini milanesi e quelli figli di immigrati regolari a favore dei figli degli immigrati irregolari».
Fonte: il Messaggero | vai alla pagina » Segnala errori / abusi